Direi che non sono mezzi di pagamento affidabili. Un mezzo di pagamento affidabile presuppone una garanzia importante dietro, una garanzia sovrana. Ovviamente sto parlando da economista, ma il punto sostanziale è che per essere mezzo di pagamento affidabile ci vuole una garanzia sovrana: per definizione, queste, non le hanno. Quindi già su questo un problema c’è. Poi che quando qualcuno, diciamo un venditore, li accetta come strumento di pagamento, li accetta a suo rischio. Questo non ne fa però uno strumento di pagamento affidabile”.
Lo ha affermato Paolo Ciocca, Commissario Consob, in un’intervista
rilasciata a Class Cnbc aggiungendo che “stiamo aspettando l’entrata in vigore di un regolamento europeo che darà una regola unica per tutta l’Europa. Questo è molto importante perché permetterà anche a noi maggiore capacità di intervento e permetterà a noi, e in modo uguale a tutti i Paesi Europei, di definire che cos’è dentro e che cos’è fuori. Il problema è che abbiamo dei tempi di entrata in vigore che sono un po’ lunghi, un paio d’anni. Una cosa molto importante è che dobbiamo aiutare questo mercato a diventare un mercato mainstream, un mercato come gli altri, ma per questo è molto importante avvicinare al mondo della regolamentazione anche i singoli operatori”.
“La prima cosa che deve fare l’Italia, ha aggiunto, è essere pronta all’entrata in vigore di questo regolamento. Serve una norma nazionale che sostanzialmente disciplini civilisticamente che cos’è l’emissione su token di strumenti finanziari, cioè le cose che noi conosciamo: azioni, obbligazioni e derivati. Questa norma gli altri Paesi ce l’hanno, noi la dobbiamo fare ed è molto urgente. Quello che potrebbe fare l’Italia è anticipare le norme del regolamento Ue per permettere al proprio mercato di essere pronto alla grande partenza che ci sarà nel momento in cui il regolamento sarà adottato. Quindi prima dei due anni. E insisto sull’altro punto: dare al mercato la possibilità di sperimentazione, perché questo è molto importante per avere un ecosistema italiano di queste cose. Per esempio, come regolatore, secondo me è molto importante poter vedere da qui a poco tempo un’Exchange italiano, perché questo è una garanzia sostanziale di presidio per la tutela del risparmiatore”