Il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco è intervenuto nei giorni scorsi a Parma al 28° congresso degli operatori dei mercati finanziari ASFX22, organizzato da ASSIOM FOREX.
Nel suo discorso, Ignazio Visco ha ricordato che secondo le ultime stime Bankitalia la crescita del prodotto in Italia si avvicinerebbe nella media di quest’anno al 4%, per poi attenuarsi nei prossimi due anni.
La marcata ripresa dell’economia, ha continuato Visco, è stata decisiva “per interrompere l’aumento del rapporto tra debito pubblico e prodotto che alla fine del 2021 potrebbe essere sceso su valori prossimi al 150% (da circa il 156 % raggiunto nel 2020) un livello nettamente inferiore a quanto previsto all’inizio dello scorso anno e anche alle valutazioni ufficiali pubblicate in autunno”.
Tra i temi ricordati dal Governatore, quello dell’inflazione.
Nella seconda metà del 2021 in molti paesi si è osservato un significativo rialzo dell’inflazione. Vi hanno contribuito soprattutto marcati rincari di energia da fonti fossili, strozzature nelle catene produttive, incremento dei costi dei trasporti internazionali. Le pressioni sui prezzi finali di beni e servizi sarebbero più prolungate di quanto inizialmente stimato, ma dovrebbero riassorbirsi nel 2023.
Visco ha quindi ricordato che la principale risposta all’aumento dei prezzi dell’energia non dovrebbe provenire dalla politica monetaria, specie in assenza di una rincorsa tra salari e prezzi e in presenza di aspettative di inflazione che restano ancorate all’obiettivo della BCE.
Concludendo il suo intervento il Governatore ha ribadito l’importanza della piena, efficace e tempestiva attuazione degli investimenti e delle riforme previsti nel PNRR nell’ambito del programma NextGenerationEU.
“Il successo del PNRR sarà cruciale anche per consentire al Paese di vincere le sfide poste dalla transizione digitale ed ecologica, da cui nessun settore dell’economia è esente. Per le banche e gli intermediari finanziari, in particolare, gli investimenti in tecnologia e una gestione efficace dei rischi, anche di quelli legati al cambiamento climatico, non sono solo strumenti volti ad affrontare la crescente competizione, ma leve fondamentali per ridurre i costi dell’intermediazione, accrescere la qualità dei servizi offerti, migliorare la redditività e, in ultima analisi, fornire all’economia il sostegno di cui essa necessita”.
Qui il discorso tenuto oggi dal Governatore Visco ad ASSIOM FOREX https://bit.ly/3rJXLoD
Guarda il video del suo intervento sul canale youtube Bankitalia https://bit.ly/3GKVsGd
