L’incontro one to one di oggi è stato dedicato ad un esperto del settore: Umberto Piattelli, partner di Osborne Clarke. Oggi, considerato anche il fatto che Umberto è autore di un bel libro “La regolamentazione del Fintech”, si è diffusamente di questo mondo e delle sue prospettive.
“Il FinTech ha avuto un impatto sconvolgente su una serie di settori che avevano trovato una stabilità strutturale da lungo tempo. Oggi, gli operatori finanziari si sono moltiplicati nel numero ma anche nelle competenze e nella capacità attrattiva, contribuendo a modificare in maniera irreversibile l’intero panorama internazionale della finanza, dell’economia, dei pagamenti e di molti altri ambiti in cui l’aspetto innovativo sta diventando un valore aggiunto in termini competitivi. Questo cambiamento è stato reso possibile da due componenti che assieme hanno contributo alla sua realizzazione, una di natura normativa, una di natura tecnologica. E’ stata, infatti, la contemporanea emersione della normativa sull’open banking e la disponibilità di avanzate tecnologie abilitanti a rendere possibile la nascita di un nuovo ecosistema economico – finanziario e dei pagamenti” – ha affermato in sede di presentazione Maurizio Pimpinella, presidente A.P.S.P.
Recentemente, poi, la crisi sanitaria e il lockdown globali hanno ulteriormente contribuito ad accelerare un cambiamento che proviene però da lontano.
Nella sua relazione annuale, anno 2020, infatti, lo stesso Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco ha evidenziato con poche ma incisive parole l’importanza che FinTech, digitale e pagamenti possono avere per lo sviluppo del nostro Paese definendolo un “incubatore di innovazione”.
“E’ chiaro, infatti, che la “finanza” innovativa debba essere utilizzata come un acceleratore di idee ed iniziative tese a contribuire la crescita dell’intero sistema economico nazionale”. ha concluso Pimpinella
Numerosi e qualificati i partecipanti a questo confronto hanno contribuito al dibattito con rilevanti osservazioni e spunti di riflessione tra cui quella che vede una sempre più stretta collaborazione tra gli operatori fintech e quelli bancari.
Nel corso del dibattito, il dott. Piattelli ha rilevato che: “Il Fintech continua a rivoluzionare le nostre vite giorno dopo giorno: il connubio tra tecnologia e finanza richiede la sviluppo di una regolamentazione finanziaria sempre più specifica e con grande tempismo, per non rischiare di limitare un mercato così importante a livello globale, perdendo altresì l’occasione di incentivare la competitività delle aziende che stanno nascendo in questo settore.”