Garantire l’innovazione della pubblica amministrazione, con banche date interoperabili e accessibili in sicurezza anche a soggetti privati, proteggendo integrita’ e riservatezza dei dati dei cittadini. Questo l’obiettivo dei due nuovi schemi di Linee guida previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale su cui il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere favorevole. Il Garante rimarca comunque la necessita’ che ogni flusso di dati personali, tra e con le banche dati della P.A., trovi legittimo fondamento in una idonea base giuridica, che renda chiare le specifiche responsabilita’ dei soggetti coinvolti nello scambio di dati e definisca adeguate garanzie a tutela dei diritti e delle liberta’ degli interessati.
La PA migra sul cloud
L’avanzamento delle iniziative del Dipartimento per la trasformazione digitale sulla migrazione della Pubblica Amministrazione al cloud qualificato è stato presentato...
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