Il modello delle donazioni on-line sta diventando sempre più conosciuto e utilizzato dal grande pubblico, che si tratti di donazioni ai fini della ricerca medica o per il recupero del patrimonio artistico questo rappresenta un fenomeno in crescita a livello italiano e internazionale.
Secondo gli ultimi dati Doxa, nel 2018, sono stati 7,2 i miliardi di euro donati dagli italiani utilizzando diversi sistemi di pagamento. I contanti rimangono la scelta ancora preferita dal 42% degli intervistati ma crescono anche i bonifici (14%), le carte di credito via telefono (9%), sms e online (18% ciascuno), e i bollettini (12%). Un mondo vario e in crescita che posiziona il nostro Paese tra i campioni della solidarietà a livello internazionale. La trasformazione digitale coinvolgerà inevitabilmente anche il mondo della solidarietà e inevitabilmente tutti questi passaggi saranno dirottati sui canali virtuali, specificamente dedicati al commercio online.
Attualmente, in Italia, la piattaforma più diffusa è BuonaCausa.it che dal 2011 a oggi ha raccolto 4,9 milioni di euro per i progetti sociali ma non è l’unica. Esistono varie piattaforme di estrazione bancaria e si sta affacciando anche una nuova app dedicata alle donazioni, DonApp, una Startup innovativa a vocazione sociale che tramite una piattaforma web e una app, mette insieme all’interno di una unica community etica: consumatori, soggetti no profit, aziende, negozi e professionisti, creando un ecosistema virtuoso nel quale tutti, aiutandosi l’un l’altro, guadagnano qualcosa.
Il canale della solidarietà è molto attivo in Italia ma, come spesso accade, non ancora adeguatamente sostenuto dall’innovazione tecnologica che accusa ancora un ritardo di quasi un decennio rispetto a molti omologhi stranieri.
L’innovazione digitale può essere uno stimolo fondamentale e un alleato preziosissimo per allargare le campagne di finanziamento oltre dei confini che in un mondo globalizzato sono sempre più stretti e limitati, anche perché la solidarietà non ha confini e nemmeno le possibilità di accedervi dovrebbe averne.