Secondo i ricercatori della società di sicurezza Red Canary, quasi 30.000 Mac in tutto il mondo sono stati infettati da un malware misterioso.
Il malware, che l’azienda chiama Silver Sparrow, non “mostra i comportamenti che ci aspettiamo dal solito adware che così spesso prende di mira i sistemi macOS”, ha scritto Tony Lambert, analista di intelligence di Red Canary.
Non è chiaro quale sia l’obiettivo del malware. Silver Sparrow include un meccanismo di autodistruzione che sembra non essere stato utilizzato, hanno detto i ricercatori. Inoltre, non è chiaro cosa attiverebbe quella funzione.
In particolare, Silver Sparrow contiene codice che funziona in modo nativo sul chip M1 interno di Apple che è stato rilasciato a novembre, rendendolo solo il secondo malware noto a farlo, secondo il sito di notizie Ars Technica. “Anche se non abbiamo ancora osservato Silver Sparrow fornire payload dannosi aggiuntivi, la sua compatibilità con chip M1 è lungimirante,. Inoltre, la portata globale, il tasso di infezione relativamente alto e la maturità operativa suggeriscono che Silver Sparrow sia una minaccia ragionevolmente seria”, hanno scritto i ricercatori.
Silver Sparrow ha infettato Mac in 153 paesi a partire dal 17 febbraio, con concentrazioni più elevate segnalate negli Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Francia e Germania, secondo i dati di Malwarebytes, un sito web che blocca gli attacchi ransomware.
