L’Ivass ha avvertito gli operatori del settore che l’indirizzo intermediari@sitiweb-ivass.it “non è in alcun modo riconducibile all’Ivass e che le comunicazioni provenienti da tale indirizzo sono una truffa“. In un comunicato pubblicato sul sito ufficiale, l’Autorità ha spiegato di aver ricevuto una segnalazione da un intermediario riguardante un’email proveniente da quell’indirizzo “falso”, nella quale si richiedeva di registrare un nuovo dominio internet nel portale del RUI, indicato come “assegnato gratuitamente”.
L’Ivass ha chiarito che il dominio in questione si è rivelato essere un indirizzo di secondo livello falso. L’Autorità ha quindi raccomandato di segnalare tempestivamente eventuali comunicazioni ricevute da questo indirizzo e di non seguire alcuna richiesta proveniente da esso.