Dopo aver toccato livelli record a marzo, le intenzioni di acquisto degli italiani per i prossimi tre mesi registrano un calo del 4,1%, secondo quanto rilevato dall’Osservatorio mensile Findomestic di aprile. A pesare maggiormente è il crollo della propensione all’acquisto di auto nuove, che passa da un +15% a un netto -16,3%.
Oltre alle auto, calano anche le intenzioni di spesa per elettrodomestici (-15,3%), televisori (-13,6%), mobili (-12,9%) e impianti di isolamento termico (-9,9%). Al contrario, si registrano aumenti significativi nelle intenzioni d’acquisto di motoveicoli (+30%), fotocamere (+29,6%) e monopattini elettrici (+25,5%). Anche la bella stagione sembra incentivare la voglia di partire, con i viaggi in leggero aumento (+2,7%).
Per quanto riguarda gli altri settori, l’Osservatorio segnala un calo nelle intenzioni di acquisto di attrezzature sportive (-9,3%), telefonia (-8,5%), piccoli elettrodomestici (-6%) e prodotti per il fai-da-te (-2,4%). In controtendenza invece la tecnologia, con segnali positivi: crescono le intenzioni d’acquisto di PC (+3,3%) e tablet (+6,7%).
L’aumento dell’inflazione, certificato dall’Istat a marzo, è stato percepito chiaramente dai consumatori: cresce di due punti percentuali il numero di persone che avverte “un forte aumento dei prezzi”, mentre ben tre quarti del campione ritiene che i prezzi siano in salita. Le famiglie che dichiarano di vivere una condizione economica molto o abbastanza problematica sono il 39%, in lieve miglioramento rispetto al 42% rilevato a marzo.