Armando Indennimeo è stato confermato presidente di Assidai per il periodo 2025-2028. Nel Consiglio di Amministrazione sono stati riconfermati i consiglieri Arturo Donetti, Luciano Flussi, e Gabriele Sorli, mentre Andrea Alfieri è stato scelto come nuovo consigliere. Per quanto riguarda il Collegio Sindacale, sono stati confermati la sindaca Daniela Cibrario e i sindaci Gustavo Troisi e Pietro Giomi.
Indennimeo, ingegnere e manager con una lunga carriera alle spalle, ha ricoperto ruoli di rilievo in vari settori industriali, tra cui telecomunicazioni ed energie rinnovabili, sia in Italia che all’estero. È anche presidente di Federmanager Salerno e consulente per diverse aziende, come riporta assidai.it.
Parlando della sua rielezione, Indennimeo ha sottolineato l’importanza del recente report dell’Istat sui dati demografici del 2024, che evidenzia un aumento significativo della speranza di vita, arrivata a 83,4 anni. Questo incremento, che rappresenta circa cinque mesi in più rispetto al 2023, fa emergere la crescente pressione sul Servizio Sanitario Nazionale, che dovrà affrontare sfide sempre più difficili nei prossimi anni. Per questo motivo, ha affermato, è fondamentale considerare il “secondo pilastro” della sanità, rappresentato dai Fondi sanitari integrativi, come un valido alleato del SSN. Secondo Indennimeo, è necessario creare politiche e normative che incentivino l’adesione a questi fondi da parte di aziende e lavoratori. In quest’ottica, ha ricordato che Assidai, attivo da 35 anni, continuerà a supportare i propri iscritti e le loro famiglie, mettendo a disposizione la propria esperienza anche per il sistema Federmanager e le istituzioni competenti.
Indennimeo ha poi aggiunto che considera Assidai come una grande sfida, impegnandosi a fondo per garantire servizi sempre più efficienti e soddisfacenti per gli iscritti, con l’obiettivo di aumentare anche il numero degli aderenti, sia individuali che corporate. Tra i suoi principali obiettivi, ha evidenziato il rafforzamento del ruolo di Assidai come principale fondo integrativo del FASI, puntando a una maggiore diffusione del Prodotto Unico Fasi-Assidai, in linea con quanto previsto dal rinnovato CCNL Dirigenti Industria. Ha anche sottolineato l’importanza di consolidare la collaborazione con le Associazioni Territoriali Federmanager, che costituiscono un punto di riferimento per condividere esperienze e best practices. Infine, ha evidenziato la necessità di potenziare il welfare aziendale, che sta diventando sempre più centrale nelle relazioni tra aziende e dipendenti, un campo in cui Assidai intende svolgere un ruolo di primo piano.