In occasione della Giornata internazionale della donna, una nuova ricerca condotta da TEAM LEWIS Foundation a sostegno di HeForShe mette in luce quanto l’uguaglianza di genere sia ancora un tema centrale nella nostra società. Come emerge dallo studio, infatti, i diritti femminili continuano a essere minacciati a causa delle disuguaglianze sul lavoro e degli abusi online.
Secondo l’analisi, la consapevolezza pubblica riguardo alla disuguaglianza di genere è aumentata, ma allo stesso tempo viene evidenziato come le attuali questioni geopolitiche sembrano aver messo in secondo piano questa problematica.
Alcuni dati emersi rivelano che:
· Più del 75% degli intervistati ritiene che ci sia ancora necessità da parte delle aziende di implementare politiche a favore delle donne sul posto di lavoro
· Un terzo delle donne (32%) ha rivisto la propria posizione lavorativa a causa delle politiche aziendali. Tra queste, il 45% ha citato la mancanza di flessibilità come motivazione principale della scelta
· Inoltre, solo il 17% delle donne ha ricevuto un aumento di stipendio nell’ultimo anno, contro il 24% degli uomini. Anche nei ruoli di leadership, la situazione resta critica, con la percentuale di donne in posizioni dirigenziali che è scesa al 53% quest’anno, rispetto al 56% nel 2023 e nel 2024
La ricerca ha anche messo in risalto una crescente preoccupazione per i pregiudizi di genere nell’intelligenza artificiale. Solo il 28% delle persone ne era a conoscenza; tuttavia, dopo averne preso coscienza, oltre la metà (51%) ha espresso preoccupazione. Inoltre, il 66% degli intervistati ritiene che i governi dovrebbero introdurre normative per garantire che l’intelligenza artificiale sia priva di pregiudizi di genere.
Anche le preoccupazioni per la retorica sessista sui social media sono alte, in particolare tra la Gen Z (80%) e i Millennial (76%). Più di un terzo ritiene che la moderazione dei contenuti dovrebbe essere rafforzata su TikTok (38%), Facebook (36%) e Instagram (35%).
Infine, la ricerca delinea le azioni da intraprendere per promuovere l’uguaglianza: le donne chiedono agli uomini di supportare le pari opportunità di leadership (39%) e di opporsi alla discriminazione di genere (39%) sul posto di lavoro. Inoltre, stando ai risultati, gli uomini sono pronti a farsi avanti per dare il loro contributo: gli intervistati hanno espresso infatti maggiore disponibilità a sostenere la parità di retribuzione (41%), a denunciare la discriminazione (37%) e a condividere le responsabilità domestiche e di cura dei figli (35%).
“Diritti, uguaglianza ed emancipazione sono aspetti fondamentali per il progresso globale. Non possiamo restare a guardare: la parità di genere è una responsabilità collettiva. Il 2025 deve essere l’anno in cui uomini e donne si uniscono per creare un cambiamento reale e condiviso“, ha affermato Vesna Jaric, global head di HeForShe, UN Women.