In un contesto di crescente digitalizzazione dei pagamenti, la tech company Experian ha presentato “Fraud Detection con GenAI per Buy Now Pay Later”, progetto di soluzione innovativa che applica la GenAI al contrasto delle frodi nel settore del Bnpl. Il progetto è stato ammesso al Terza Call for Proposal di Milano Hub, il Centro d’Innovazione della Banca d’Italia.
Analizzando indicatori digitali come e-mail, indirizzi IP e numeri di telefono, gli algoritmi sviluppati da Experian possono valutare il rischio di frode associato a ciascuna transazione e di individuare pattern sospetti e anomalie anche in presenza di identità rubate o sintetiche, al fine di consentire ai provider Bnpl di prendere decisioni informate in tempo reale, approvando le transazioni legittime e bloccando quelle sospette. Inoltre, nel contrasto alle frodi, gli algoritmi di GenAI stanno giocando un ruolo chiave per la prevenzione dei deep fake: immagini verosimili, create artificialmente, che vengono sempre più spesso utilizzate dai frodatori. Experian supporta le istituzioni nell’identificare e fermare tali frodi.
“L’ammissione del progetto “Fraud Detection con GenAI per Buy Now Pay Later” nell’ambito della Terza Call for Proposal di Banca d’Italia – ha scritto la società in una nota – rappresenta un’occasione preziosa per contribuire attivamente all’evoluzione dei pagamenti digitali. La collaborazione con esperti in ambito bancario, finanziario e assicurativo, insieme al supporto in ambito informatico e normativo, fornirà a Experian gli strumenti per perfezionare ulteriormente la soluzione e adattarla alle esigenze del mercato, oltre a facilitare lo scambio di idee con altri innovatori del settore, creando nuove opportunità di crescita e sviluppo“.