La società madre di T-Mobile, Deutsche Telekom, sta sviluppando un “telefono AI” che integrerebbe l’intelligenza artificiale generativa in tutto il sistema come suo “maggiordomo virtuale”. Gli utenti parlerebbero semplicemente al telefono perché svolga delle attività, invece di passare da un’app all’altra.
Deutsche Telekom utilizza la tecnologia di Perplexity, una startup di intelligenza artificiale che fornisce risposte in tempo reale tramite un’interfaccia conversazionale, simile a ChatGPT.
L’assistente Perplexity fungerà da interfaccia AI primaria sull’AI Phone, proprio come Siri funziona a livello di sistema sugli iPhone e Gemini, essendo integrato nativamente negli smartphone Google Pixel.
L’aspetto fondamentale è che l’assistente Perplexity sarà accessibile dalla schermata di blocco o premendo due volte il pulsante di accensione, a dimostrazione di una profonda integrazione con le funzionalità principali del dispositivo, come si legge su pymnts.com.
Per portare ulteriori capacità all’AI Phone, Deutsche Telekom sta collaborando con Google Cloud AI, ElevenLabs e Picsart. I loro servizi saranno offerti a partire dall’estate.
Ecco cosa i tre partner apportano al telefono con intelligenza artificiale:
- Google Cloud AI aggiunge funzionalità di comprensione di video e audio, consentendo agli utenti di svolgere operazioni come tradurre le conversazioni in tempo reale.
- ElevenLabs può convertire richieste, link e documenti in podcast multi-speaker.
- Picsart consente agli utenti di creare i propri avatar o di trasformare le foto in diversi stili artistici.