Greenwave Technology Solutions ha annunciato che, nonostante le numerose richieste ricevute dagli investitori, Greenwave non ha piani immediati per raccogliere capitali. Greenwave ha attualmente circa dieci milioni di dollari in contanti e inventari correnti di sette milioni di dollari, con prezzi dei rottami in aumento in vista delle tariffe del 25% del Presidente Trump sulle importazioni di acciaio e alluminio che entreranno in vigore a marzo 2025.
A differenza delle tariffe sui Paesi, spesso utilizzate come tattica negoziale, le tariffe su acciaio, alluminio e, in ultima analisi, rame sono intese a rafforzare l’industria siderurgica americana per ridurre i rischi nella nostra catena di fornitura. L’amministrazione Biden non ha annullato le tariffe sull’acciaio implementate durante il primo mandato del presidente Trump, che sono destinate ad aumentare a marzo 2025 , eliminando tutte le eccezioni e le esclusioni. Greenwave si aspetta che le tariffe sui metalli siano perpetue.
GWAV: le tariffe sono un punto di svolta
Greenwave, un fornitore leader del Mid-Atlantic di metalli riciclati e triturati pronti per la laminazione, è potenzialmente pronto per una rapida crescita. I dazi di Trump, che aumentano i dazi sull’acciaio non invertiti dal suo primo mandato, elimineranno le esenzioni a marzo 2025 , creando un vento favorevole per i riciclatori di metalli nazionali. Gli analisti si aspettano che i dazi sul rame amplifichino ulteriormente il fatturato di Greenwave.
Greenwave ha recentemente aumentato le sue previsioni di fatturato per l’anno fiscale 2025 a 47-50 milioni di dollari , riflettendo la crescente domanda da parte dei giganti dell’acciaio statunitensi.
Contratti governativi che guidano la crescita
Greenwave continua a dare priorità ai contratti governativi come fattore chiave della crescita di fatturato e flusso di cassa. Di recente, la Società ha ottenuto:
- Un contratto governativo esclusivo per il riciclaggio di 550mila libbre di metalli non ferrosi, che si stima aumenterà i ricavi del quarto trimestre del 2024 e del primo trimestre del 2025 di circa due milioni di dollari
- Un contratto municipale esclusivo con Virginia Beach, la città più grande della Virginia, che si stima genererà inizialmente ricavi per oltre cinquecento mila dollari
- Numerosi contratti per progetti infrastrutturali regionali critici, come l’ampliamento del tunnel del ponte di Hampton Roads, accordi con numerosi comuni per il riciclaggio di auto abbandonate e l’adempimento di numerosi contratti aggiudicati dal governo federale degli Stati Uniti
Inoltre, grazie alla posizione strategica di Greenwave, vicino alla stazione navale di Norfolk , la base navale più grande del mondo, e al porto della Virginia , Greenwave è in grado di attingere a un’abbondante fornitura di rottami metallici di prima qualità da appaltatori della difesa, cantieri navali e attività logistiche.
Catalizzatore 2025: stabilimento Nucor di Lexington
Greenwave prevede di capitalizzare il nuovo stabilimento di produzione di acciaio da 430mila tonnellate di Nucor a Lexington, NC , che aprirà nel 2025. Costruito per il 99% di input riciclati, questo stabilimento aumenterà la domanda regionale di shred di Greenwave. Già fornitore dello stabilimento Hertford di Nucor , che supporta progetti come la USS Gerald Ford da tredici miliardi di dollari, i cinque stabilimenti NC di Greenwave, tra cui un trituratore American Pulverizer 60×85 leader del settore, sottolineano la sua posizione sul mercato. Ma quali sono i fattori chiave della crescita?
- Boom delle infrastrutture : l’attuale spesa federale sta dando impulso alle costruzioni nel Sud Atlantico, con Greenwave che alimenta l’ondata di metallo
- Cambiamento interno : si prevede che i dazi genereranno il 75% dei ricavi del 2025 dalle vendite negli Stati Uniti (in aumento rispetto al 41% storico), innescando una crescita e una redditività enormi
- Mossa decisiva nel settore immobiliare : l’acquisizione di sette strutture principali da parte di Greenwave riduce l’affitto di 1,7 milioni di dollari all’anno , incrementando il flusso di cassa e aprendo le porte a una potenziale transazione strategica
Moat of Scarcity: le licenze bloccano la concorrenza
Greenwave detiene un portafoglio di licenze operative molto ambite per gli impianti di riciclaggio dei metalli della Società. Queste licenze, spesso protette da codici municipali acquisiti, forniscono barriere significative all’ingresso per i concorrenti nei mercati strettamente regolamentati di Greenwave. Queste licenze includono:
- Norfolk, VA: una delle poche licenze di riciclaggio rilasciate dal DMV della città, vicino alla base navale più grande del mondo
- Virginia Beach, VA: unico impianto di riciclaggio nella città più grande dello stato, vicino alla NAS Oceana
- Portsmouth, Virginia: vicinanza al porto con licenza acquisita, ottimizzazione dell’economia delle esportazioni
Il rapporto ventennale di Greenwave con Sims Metal, che ha generato un fatturato di 20,7 milioni di dollari (2023) e 18 milioni di dollari (2022), sottolinea la fiducia del mercato
Il benchmarking tra pari supporta il rialzo della valutazione
Le aziende siderurgiche stanno guidando un’ondata di consolidamento, assicurandosi la fornitura di materie prime per alimentare un aumento previsto di 16 milioni di tonnellate di capacità annua nei prossimi anni.
- Sims Metal ha acquisito Baltimore Scrap Corp. per 220 milioni di dollari nell’agosto 2023. Baltimore Scrap gestisce diciassette cantieri, quattro trituratori e processa 600.000 tonnellate di rottami ogni anno
- Nel 2023, Nucor ha acquisito le attività di Garden Street Iron & Metal, tra cui un alimentatore e un cantiere di triturazione. I termini dell’acquisizione non sono stati divulgati
- Cleveland-Cliffs ha acquisito Ferrous Processing and Trading Co. per 775 milioni di dollari nel 2021. FPT è un’azienda leader negli Stati Uniti nella lavorazione, nell’acquisto, nella vendita e nel riciclaggio di rottami metallici
- Steel Dynamics ha completato l’acquisizione di Roca Acero per novanta milioni di dollari nell’ottobre 2022. Le attività di Roca Acero includono cinque stabilimenti di lavorazione dei rottami nel Messico settentrionale e centrale, con una capacità di lavorazione annuale di circa 850mila tonnellate lorde.