Nel corso di una riunione straordinaria, svoltasi nella giornata di ieri, il Consiglio di amministrazione di Crédit Agricole Italia ha proposto Giampiero Maioli come presidente, in vista della prossima assemblea degli azionisti del 23 aprile 2025.
Giampiero Maioli dopo alcune esperienze nazionali e internazionali ha coordinato le operazioni tra Cariparma e il gruppo Banca Intesa fino alla nascita del nuovo gruppo Cariparma Crédit Agricole, di cui è stato nominato direttore generale nel 2007 e amministratore delegato nel 2010. Ha guidato tutte le operazioni italiane, l’integrazione di Credito Valtellinese e la fusione con Ca Friuladria, realizzando così il progetto di “banca unica” del gruppo, rinominato Crédit Agricole Italia dal 2017.
È ceo, direttore generale di Crédit Agricole Italia e senior country officer del gruppo Crédit Agricole per l’Italia dall’aprile 2012. È membro del comitato esecutivo di Crédit Agricole Sa e vice presidente dell’Associazione Bancaria Italiana.
Maioli sostituirà alla presidenza Ariberto Fassati, presidente di Cai dal 2007 e che ha contribuito alla costruzione del gruppo Crédit Agricole in Italia per oltre 40 anni: dal 1992 al 2012 è stato senior country officer, seguendo le partecipazioni rilevanti di Crédit Agricole in Italia e i successivi investimenti del gruppo nel Paese.
Inoltre, è stato indicato Hugues Brasseur come direttore generale e amministratore delegato di Ca Italia per la prossima assemblea degli azionisti del 23 aprile 2025. Assumerà la funzione di senior country officer per il gruppo in Italia e entrerà a far parte del comitato esecutivo di Crédit Agricole Sa.