Klarna ha puntato a un’IPO negli Stati Uniti con la strategia di svelare i suoi piani di quotazione ad aprile, con una valutazione complessiva fino a quindici miliardi di dollari.
In seguito a questo annuncio, la società di credito BNPL si sta preparando a svelare i suoi piani di quotazione già ad aprile 2025, in quanto ha presentato domanda di IPO alla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti a novembre. Klarna non ha ancora scelto una sede di quotazione nella regione degli Stati Uniti.
Inoltre, l’azienda non ha fornito ulteriori commenti e informazioni sull’iniziativa. Klarna continuerà a concentrarsi sul soddisfare le esigenze, le preferenze e le richieste di clienti e utenti in un mercato in continua evoluzione, dando priorità anche al processo di conformità ai requisiti normativi e alle leggi del settore.
Secondo il Financial Times, Klarna ha ridotto le sue perdite nell’ultimo anno e sembra sulla buona strada per tornare alla redditività annuale. È stata regolarmente redditizia fino al 2019, quando ha iniziato ad accettare alcune perdite di credito per proseguire la sua espansione nella regione degli Stati Uniti.
Inoltre, Klarna ha cercato di tagliare i costi e ridurre il suo bilancio prima di un’IPO, credendo che l’intelligenza artificiale (IA) le consentirà di quasi dimezzare il suo organico. Ha anche scaricato prestiti in un’azione per liberare capitale per la crescita dei prestiti e di recente ha venduto la maggior parte del suo portafoglio nel Regno Unito al fondo speculativo statunitense Elliott.
Allo stesso tempo, Klarna è attualmente in trattative per vendere anche un portafoglio di prestiti negli Stati Uniti . Le discussioni avrebbero coinvolto diverse banche, tra cui Citigroup, RBC, Nordea e Société Générale. La mossa ha rappresentato una parte dei preparativi di Klarna per una quotazione pubblica molto attesa a New York, prevista per la prima metà del 2025. La società mira a rafforzare la sua capacità di prestito per attrarre potenziali investitori IPO.