Il presidente della commissione giudiziaria della Camera degli Stati Uniti, Jim Jordan, ha inviato una lettera al responsabile della tecnologia della Commissione europea, Henna Virkkunen, chiedendo maggiori informazioni su come l’Unione applicherà la sua legge sui social media alle aziende americane.
Jordan chiede che la commissione giudiziaria venga informata entro il 13 febbraio sulla legge Ue sui social media, sul Digital Services Act (DSA) e sui procedimenti in corso contro le aziende tecnologiche statunitensi.
La lettera aumenta ulteriormente la pressione degli Usa sull’Unione europea riguardo a un regolamento di moderazione dei contenuti, in base al quale sono state avviate delle procedure contro X e Meta di Elon Musk, come si legge su politico.eu. Le violazioni della legge potrebbero comportare multe fino al 6% del fatturato annuo globale o blocchi temporanei di una piattaforma.
Musk ha attaccato duramente i funzionari dell’Ue per il loro regolamento sulla moderazione dei contenuti, e il ceo di Meta Mark Zuckerberg ha esortato il Presidente degli Stati Uniti Trump a impedire all’Ue di multare le aziende americane.
Anche lo stesso Trump si è lamentato della politica tecnologica dell’Ue, affermando che le multe imposte dall’Unione in materia di tecnologia erano una “forma di tassazione“.