Importanti novità oggi per Nexi sulla strada delle semplificazioni per imprese e cittadini. La paytech italiana, infatti, ha realizzato una soluzione che consente alle banche di verificare la correttezza delle coordinate bancarie comunicate a Inps dai cittadini per il pagamento delle prestazioni, facilitando cosi’ il processo di accredito senza doversi recare presso gli sportelli bancari e dell’Inps stessa.
Grazie alla collaborazione di Nexi con Inps e le banche, da oggi e’ possibile gestire in modo veloce e digitale le misure previste dal decreto-legge ‘Cura Italia’, consentendo la verifica in remoto dei dati indicati dai cittadini per il pagamento delle prestazioni.
La soluzione, a disposizione delle oltre 150 banche partner di Nexi, agevola la gestione delle richieste dei cittadini che, a seguito dell’emergenza sanitaria in corso, stanno ricevendo il pagamento delle prestazioni Inps, come la cassa integrazione o i 600 euro di sostentamento all’ occupazione previsti dal decreto Cura Italia.
‘Nelle prossime settimane moltissimi Italiani richiederanno l’erogazione di contributi non pensionistici a Inps – commenta Renato Martini, Digital Banking Solutions Director di Nexi a RadioCor – Per consentire alle banche di gestire al meglio l’emergenza, in poche settimane dall’emanazione del decreto, abbiamo messo a punto una nuova soluzione che permette loro di accelerare e semplificare il processo di accredito per milioni di cittadini’.
La soluzione e’ per Nexi e’ un ulteriore passo verso la digitalizzazione dei pagamenti nel nostro Paese, da sempre obiettivo primario della PayTech delle banche che oggi, in virtu’ della situazione di emergenza in atto, diventa ancora piu’ prioritario per tutto il Paese.