Zero, un’app per la gestione sostenibile del denaro, è stata lanciata su larga scala in conformità alle normative sulla moneta elettronica per fornire una carta di debito, un conto corrente personale e un’app per i clienti attenti al clima. Questa fase segue quella dei primi utenti, durata due mesi e alla quale hanno partecipato oltre cinquemila persone registrate per l’accesso anticipato.
Zero ha collaborato con vari fornitori per portare il prodotto sul mercato, tra cui Mastercard, Transact Payments, Integrated Finance, Marqueta, Onfido, Flagright e Kani. L’azienda ha progettato il suo prodotto per attrarre gli undici milioni di utenti del Regno Unito attenti al clima di età inferiore ai trentacinque anni, aiutandoli a far fruttare i propri soldi per buone cause.
Zero fornisce una Mastercard di debito in plastica riciclata al 95% che può essere utilizzata all’estero senza spese aggiuntive per ATM o POS. L’app di Zero include GreenScore, un modo per le persone di comprendere l’impatto ambientale delle loro spese e, se scelgono di collegare altri conti e carte tramite Open Banking, anche l’impatto delle loro spese su quelle carte e conti.
Il GreenScore di Zero è una rappresentazione numerica dell’impronta di carbonio di un utente, piuttosto che un calcolatore di carbonio basato su chilogrammi di equivalenti di anidride carbonica. Questa funzionalità incorporerà altri fattori nel tempo, per aumentare la precisione.
Analizzando i dati di spesa dei clienti per identificare le aree del loro stile di vita che contribuiscono al cambiamento climatico, l’app mira a istruire i clienti sui loro consumi e impatti ambientali e a offrire loro soluzioni per ridurre. Attraverso approfondimenti personalizzati, Zero prevede di aiutare le persone a ridurre la loro impronta di carbonio e, come parte della prossima fase di sviluppo, consentire agli utenti di contribuire a soluzioni positive per il clima e la natura.
Zero prevede di lanciarlo su Apple Pay e Google Pay nei prossimi mesi.
Secondo una ricerca di Opinium, il 61% delle persone ritiene che le banche abbiano la responsabilità di dare un contributo positivo al cambiamento climatico e il 59% di loro desidera che la propria banca utilizzi il proprio denaro in modo positivo nei confronti dell’ambiente.
Zero ha anche in programma di lanciare un nuovo modello di proprietà, il Community Share Option Scheme, attraverso il quale l’azienda condividerà il 20% del valore dell’attività con i propri clienti. Ai primi clienti Zero vengono offerte 400 Community Share Option per aiutare Zero a costruire una comunità di persone attente al clima e accrescere il potere dell’azione collettiva sul cambiamento climatico.
In seguito Zero potrebbe richiedere una licenza bancaria completa nel Regno Unito per offrire una gamma più ampia di prodotti e servizi, come ad esempio prodotti di prestito sostenibili.