Sulla cybersecurity ‘l’Italia ha fatto molto finora ma non basta’: il ministero della Difesa, insieme agli altri soggetti impegnati in questo campo, ‘sta lavorando per evolvere verso un’organizzazione piu’ efficace’; guardando a come si stanno muovendo le altre nazioni amiche e alleate vediamo ‘in modo chiaro e netto che serve una forza competente consistente, un presidio di livello e massa che si puo’ raggiungere solo investendo in preparazione, gestione e difesa coinvolgendo anche il settore privato’. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, parlando alla Commissione Difesa della Camera nell’ambito della indagine conoscitiva della Commissione sui temi della cybersecurity.
‘Auspico quindi che al termine di questo ciclo di audizioni – ha proseguito – possa avviarsi un percorso normativo dedicato che rivisiti e introduca alcune previsioni di legge nell’intento di abilitare le azioni e le capacita’ della Difesa alla mitigazione e al contrasto delle minacce cyber dirette e indirette alla sicurezza nazionale’.