Secondo le ultime notizie, Shein Group prevede di lanciare la sua offerta pubblica iniziale (IPO) a Londra entro la metà dell’anno. Tuttavia, previa approvazione delle autorità competenti, la società potrebbe procedere con il lancio già ad aprile.
La società avrebbe interrotto il suo tentativo di quotazione in borsa negli Stati Uniti dopo aver incontrato l’opposizione dei legislatori preoccupati per i suoi legami con la Cina e per le presunte violazioni dei diritti umani nella sua catena di fornitura, come si legge su pymnts.com.
A dicembre è stato riferito che la Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito ha aperto le porte alla quotazione in borsa di Shein quando l’amministratore delegato della FCA, Nikhil Rathi, senza menzionare direttamente Shein per nome, ha affermato che le decisioni sulla quotazione in borsa si basavano sulle informative aziendali e non su ogni aspetto del loro comportamento aziendale.
A giugno, è stato riferito che Shein aveva spostato i suoi piani di IPO nel Regno Unito dopo aver affrontato numerose sfide nel suo perseguimento di un’offerta pubblica iniziale negli Stati Uniti. Le tensioni tra Stati Uniti e Cina, che hanno avuto un impatto sugli affari e sul commercio, hanno reso sempre più difficile per Shein quotarsi negli Stati Uniti.