Un eventuale accordo tra Governo e Starlink, la società di Elon Musk che fornisce servizi satellitari, “non influirebbe sull’attività regolatoria di Agcom che si rivolge indifferentemente a tutti i fornitori di connettività agli utenti“.
Lo afferma Massimiliano Capitanio, commissario di Agcom, in un’intervista a Radiocor. D’altronde, in Europa, ricorda Capitanio, vige il principio della neutralità tecnologica “e quindi sono consentite tutte le modalità di erogazione del servizio internet, comprese le connessioni satellitari, compatibilmente con gli accordi internazionali“. La tecnologia satellitare, peraltro, non è una novità in Italia e Agcom “vigila anche su Starlink”.
L’ipotesi di accordo con Musk e le possibilità di Starlink in Italia sono state al centro anche delle domande alla conferenza stampa annuale di Giorgia Meloni, presidente del Consiglio dei ministri. Meloni, precisando nuovamente che con Musk non c’è un accordo, ha anche confermato le interlocuzioni e sottolineato che al momento “non ci sono alternative e soprattutto rispetto al tema del privato o non privato: non ci sono alternative pubbliche“.