La Corte Suprema ha una comprovata esperienza nel sostenere il diritto degli americani alla libertà di parola. TikTok chiede alla Corte di fare ciò che ha tradizionalmente fatto nei casi di libertà di parola: applicare il più rigoroso controllo ai divieti di parola e concludere che viola il Primo Emendamento.
Il divieto di TikTok si traduce in una censura massiccia e senza precedenti di oltre centosettanta milioni di americani il 19 gennaio 2025. Le stime mostrano che le piccole imprese su TikTok perderebbero più di un miliardo di dollari di entrate e i creatori subirebbero quasi trecento milioni di dollari di mancati guadagni in un solo mese, a meno che il divieto non venga interrotto.
Il disegno di legge è stato firmato dal presidente Joe Biden ad aprile, in seguito alle preoccupazioni che l’app TikTok rappresentasse una minaccia per la sicurezza nazionale.