Nel 2023, le imprese titolari di rating di legalità finanziate presso il sistema bancario sono state 19.349, +26,4% su base annuale.
Questo è quanto comunica la Banca d’Italia in una nota che riporta i risultati della rilevazione sul ‘rating di legalità’ condotta nel corso del 2024 presso il sistema bancario. “La rilevazione – viene spiegato – esamina gli effetti del possesso del rating di legalita’ sulle condizioni praticate alle imprese in sede di concessione o di rinegoziazione di un finanziamento“.
“La percentuale delle imprese finanziate che hanno ricavato benefici dal possesso del rating di legalità è stata pari al 69,8%, stabile rispetto al biennio 2021-2022 (70%)“. I benefici riconosciuti alle imprese, si legge nella nota, si sono concretizzati principalmente nell’applicazione di migliori condizioni economiche in occasione della concessione o della rinegoziazione del finanziamento e nella riduzione dei tempi di istruttoria.
In sede di prima istanza di finanziamento, i tempi di istruttoria si sono ridotti in circa sette casi su dieci. Il miglioramento delle condizioni economiche si è verificato soprattutto in occasione della rinegoziazione del prestito (otto casi su dieci).