Bruna Szego è stata indicata dall’Europarlamento per guidare la nuova Autorità europea antiriciclaggio (nel suo acronimo Amla). Nel primo round dell’iter di nomina che l’ha vista spuntarla sui candidati di Germania e Olanda, Marcus Pleyer e Jan Reinder de Carpentier.
I tre si sono presentati davanti alle commissioni Economica e per le Libertà civili a Strasburgo per un giro di audizioni a porte chiuse culminato in tarda serata nella scelta ad ampia maggioranza dell’italiana, la più convincente agli occhi degli eurodeputati che si sono espressi a favore con una sola obiezione di minoranza del Ppe. Toccherà ora alla Commissione europea ufficializzare il suo nome con una proposta da sottoporre al voto finale dell’Eurocamera e all’adozione dei Paesi membri.