Domanda provocatoria, e se il Coronavirus fosse lo strumento in grado di portare la cashless society generale?
I grandi cambiamenti nella storia spesso passano attraverso una crisi sistemica ed è difficile immaginare una crisi più sistemica di una pandemia.
Iniziamo con ordine.
Da fonti OMS, è ormai chiaro che i contanti così come portatori di vari batteri possono essere anche uno strumento di diffusione del Covid-19. Che fare allora? Incentivare i pagamenti elettronici che già con l’attuale incremento del commercio elettronico potrebbero andare incontro a una nuova primavera. In Cina e Corea del Sud siamo passati ad iniziative innovative, alcune banche hanno disinfettato le banconote sottoponendole ad alte temperature, altre usando gli ultravioletti e altre ancora imponendo una vera e propria quarantena forzata della moneta stessa. In altri casi ancora, si è provveduto a distruggere le “banconote sospette” e stamparne di nuove. Fan Yifei, Vicegovernatore della banca centrale cinese, ha comunicato giorni fa le misure che hanno portato ad un’emissione straordinaria di 4 miliardi di Yuan in nuove banconote per la provincia di Hubei.
Ciò che restarà alla fine di questa emergenza sarà il digitale, sotto tutte le sue forme: siano esse lo smart working, lo streaming o, appunto, i pagamenti elettronici.
Un momento di crisi cioè di riflessione, di valutazione, di discernimento, può trasformarsi nel presupposto necessario per un miglioramento, per una rinascita. La crisi quindi apre alla necessità di responsabilizzarci sul futuro del denaro e delle interazioni digitali tra individui.
I prossimi anni saranno dominati dalla nuova tecnologia che ora correrà ancora più rapidamente; con essa ci saranno importanti riflessi per quanto riguarda la tutela dei diritti, della privacy e della democrazia argomenti con cui dovremo sempre più confrontarci con l’incedere delle nuove tecnologie.
Una soluzione a queste problematiche? Ancora una volta tecnologica. La blockchain potrebbe essere il centro equilibratore di tutto ciò che andiamo cercando in questa fase e che diverrà parte integrante delle nostre vite nel prossimo futuro.