La Fast Identity Online (FIDO) Alliance ha pubblicato recentemente il suo quarto Online Authentication Barometer annuale, che include approfondimenti sullo stato dell’autenticazione e della sicurezza online in dieci Paesi.
Come si è svolta la ricerca? La FIDO Alliance ha raccolto informazioni sullo stato dell’autenticazione online e sull’opinione dei consumatori sulla sicurezza online in dieci Paesi a livello globale. L’annuncio arriva poco dopo che FIDO ha lanciato un programma di certificazione disponibile in tutto il mondo per testare le prestazioni della tecnologia di verifica dell’identità biometrica.
La mossa ha seguito una domanda scalabile di soluzioni di identità biometrica facciale, l’organizzazione ha introdotto un programma di certificazione di verifica dell’identità biometrica remota che potrebbe valutare e certificare le prestazioni di questa tecnologia quando autorizza un utente rispetto a un documento di identità attendibile.
Il rapporto della FIDO Alliance ha evidenziato una domanda crescente da parte dei consumatori in merito all’adozione delle passkey, oltre a evidenti segnali che gli individui stanno riconoscendo i limiti delle password e preferendo alternative senza password, come le passkey, ove disponibili. Da quando sono state annunciate, la consapevolezza mondiale delle passkey è aumentata del 50%, passando dal 39% di familiarità nel 2022 al 57% nel 2024. Ciò porta a tassi di adozione espansi, con la maggior parte di coloro che hanno familiarità con le passkey (62%) che le sfruttano per proteggere le proprie app e account online.
Inoltre, i dati raccolti hanno anche svelato il costo per le organizzazioni che si affidano ai tradizionali accessi tramite password, in particolare tra le generazioni più giovani. La FIDO Alliance menziona che il 42% ha abbandonato un acquisto nell’ultimo mese a causa di password dimenticate, raggiungendo oltre la metà degli under 35. Allo stesso tempo, il 56% dei consumatori ha smesso di accedere a un servizio online perché non ricordava una password nell’ultimo mese, aumentando al 66% degli under 35.
Il sondaggio della FIDO Alliance indica anche che l’uso e la fiducia delle password risultano stagnanti in tutto il mondo, poiché sul mercato vengono lanciate alternative senza password più sicure e user-friendly. In generale, il numero di volte in cui i consumatori inseriscono manualmente una password è diminuito dal 2023, mentre la biometria è il metodo di autenticazione su cui i consumatori tendono a fare affidamento per l’esperienza di accesso più ottimizzata e l’opzione che considerano più sicura.
Per quanto riguarda le generazioni più giovani, sono più sintonizzate sulle truffe online e sulle minacce dell’intelligenza artificiale (IA), con i consumatori che esprimono preoccupazioni sulla sicurezza online. I dati demografici mostrano che le generazioni più anziane sono a rischio scalabile, con solo un terzo dei 55-64enni e il 25% di quelli sopra i 65 anni che affermano di aver notato che le truffe stanno diventando più intelligenti. Di conseguenza, il 20% degli individui sopra i 55 anni ha dichiarato incertezza relativa all’impatto dell’IA sulla sicurezza online.