Con l’avvicinarsi del Golden Quarter — il “trimestre d’oro” che va da ottobre a dicembre e comprende eventi chiave come il Black Friday, il Cyber Monday e le festività natalizie — anche i retailer italiani si trovano ad affrontare una sfida cruciale: garantire una robusta prevenzione delle frodi ottimizzando al contempo i processi di pagamento.
Questo periodo rappresenta per molti e-commerce una quota rilevante del fatturato annuale, grazie al picco di acquisti concentrato nelle ultime settimane dell’anno di un consumatore sempre più attento e digitale. Prepararsi al meglio è, quindi, essenziale per massimizzare i profitti senza compromettere la sicurezza.
La sicurezza prima di tutto: prevenzione delle frodi con AI e autenticazione biometrica
La prevenzione delle frodi durante il Golden Quarter non riguarda solo la protezione dai tentativi di truffa, ma anche la gestione efficiente di volumi elevati di transazioni, assicurando che le operazioni legittime non vengano erroneamente rifiutate dai sistemi di sicurezza. Una delle minacce principali è costituita da frodatori sempre più sofisticati che sfruttano tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale (AI) per aggirare i controlli tradizionali.
Per contrastare questi rischi, le piattaforme di e-Commerce e i marketplace devono adottare strumenti di analisi comportamentale che creano profili utente completi e rilevano schemi anomali in tempo reale, identificando rapidamente le attività sospette. Tecnologie emergenti, come l’AI generativa, possono ulteriormente rafforzare la sicurezza tramite metodi avanzati di autenticazione biometrica, come il riconoscimento facciale e vocale basato su deep learning, proteggendo gli account da accessi non autorizzati.
Ottimizzare i processi di pagamento: ridurre i costi e aumentare la fluidità
Oltre alla sicurezza, l’ottimizzazione dei pagamenti è fondamentale per garantire che l’alto volume di transazioni non generi costi aggiuntivi che erodano i margini. Offrire infrastrutture di pagamento alternative, come e-wallet e soluzioni che supportano la conversione di valuta e i trasferimenti inter-wallet, può portare a risparmi significativi, soprattutto quando si gestiscono transazioni frequenti e di basso importo.
Ad esempio, soluzioni integrate che permettono rimborsi immediati all’interno del portafoglio digitale della piattaforma non solo riducono i costi dei rimborsi tradizionali, ma incentivano gli acquirenti a utilizzare nuovamente i fondi, stimolando ulteriori acquisti.
La gestione dei costi FX: preservare i margini in un contesto internazionale
Per i retailer italiani con una clientela internazionale, gestire i costi di cambio valuta (FX) è essenziale per mantenere competitività. Le commissioni di conversione e i tassi di cambio instabili possono facilmente erodere i margini, soprattutto quando si utilizzano intermediari bancari. Adottare strumenti come portafogli multi-valuta e soluzioni FX ottimizzate consente di ridurre le commissioni nascoste e gestire i rischi legati alla volatilità dei tassi di cambio.
In sostanza, offrire ai clienti pagamenti locali con costi trasparenti migliora l’esperienza d’acquisto e protegge i profitti, garantendo al contempo che il retailer possa operare in modo più efficiente su scala globale.
Puntare su una strategia integrata
Per affrontare con successo il Golden Quarter, i retailer italiani devono adottare un approccio integrato che combini sicurezza avanzata, strategie di pagamento ottimizzate e controllo rigoroso sui costi operativi.
Solo così possono garantirsi un trimestre davvero “dorato”, trasformando questo picco stagionale in un’opportunità di crescita sostenibile e profittevole.
di Gianmaria Chiurco, Responsabile di Mangopay per l’Italia