Oggi, in occasione dell’evento dedicato alla Governance globale sull’Intelligenza Artificiale con Brad Smith, in corso di svolgimento presso l’Università Luiss Guido Carli, è intervenuto Brad Smith, presidente di Microsoft per spiegare il futuro dell’AI e dell’AI economy, temi di grande rilevanza a livello globale e in cui Microsoft è impegnata in prima persona con un rilevante ruolo.
Nel corso del suo intervento, l’avv. Smith ha con grande efficacia paragonato la rivoluzione portata dall’energia elettrica a quella attuale dell’intelligenza artificiale. In questo passaggio, infatti, ha affermato: “L’elettricità ha portato un enorme innovazione, riguardante la maggior parte delle cose che diamo per scontate. Immaginate cos’è stato vedere il primo ventilatore elettrico in una calda giornata. L’elettricità ha creato una nuova economia”. Ciò che è evidente sta facendo anche l’intelligenza artificiale considerando il fatto che – secondo recenti stime – il suo impatto nei prossimi anni sull’economia italiana potrebbe portare ad una crescita del PIL di oltre il 18 per cento.
“Una delle sfide che bisognerà affrontare per un’intelligenza artificiale e un’economia basata sull’AI ‘responsabile’ riguarda la governance”, ha aggiunto Smith in occasione del suo intervento. “La governance – ha proseguito – deve davvero concentrarsi sulla garanzia di un accesso e di un utilizzo ampi e inclusivi. Questa è stata la stella polare per i nostri principi di accesso all’IA, ma bisogna concentrarsi anche sul rischio. Quali sono le cose che possono andare storte? Quali sono gli usi sensibili di questa tecnologia? Occorre affrontare tutto ciò in modo che vi sia interoperabilità normativa, ovvero la capacità della tecnologia di spostarsi oltre i confini perché le normative stesse sono costruite in modo più simile”.
In questo contesto di studio e approfondimento dei modelli già esistenti, “Avremo bisogno dello stato di diritto – ha concluso il presidente di Microsoft – Uno dei grandi princìpi della maggior parte delle democrazie moderne è che nessuna persona è al di sopra della legge. Nessun prodotto è al di sopra della legge, nessuna azienda è al di sopra della legge. Ma questo non funziona se non c’è una legge. Quindi vengono creati nuovi campi del diritto”.