Aruba – il principale provider italiano di servizi cloud, data center, hosting, e-mail, registrazione domini e PEC – annuncia la nuova feature “Super Ricezione”.
Questa innovativa funzionalità garantisce che tutte le caselle PEC di Aruba rimangano costantemente attive in ricezione, anche nel caso in cui il cliente raggiunga il limite di spazio. Inoltre, sarà possibile ricevere comunicazioni per un periodo di 90 giorni anche nel caso in cui le caselle siano scadute. La nuova feature, offerta gratuitamente e già inclusa in fase di acquisto o rinnovo, è valida su tutte le caselle PEC di Aruba, senza costi aggiuntivi per i clienti.
La nuova funzionalità si inserisce in un contesto di continua evoluzione delle comunicazioni digitali e del costante miglioramento della PEC, offrendo una soluzione che affronta con efficacia la gestione delle caselle piene, particolarmente importante nelle comunicazioni con la Pubblica Amministrazione. Il rilascio della funzionalità, fortemente voluta da Aruba, rappresenta una rassicurazione ulteriore per clienti e istituzioni sull’affidabilità delle comunicazioni digitali via PEC.
Con la nuova funzionalità si risolve una questione ricorrente: il titolare della casella non è più soggetto ad eventuali disagi legati alla mancata ricezione di PEC a causa della casella piena. Tale novità non solo migliora l’esperienza utente, ma rappresenta anche un ulteriore passo nell’evoluzione della PEC in Italia, sottolineando l’importanza della continuità nelle comunicazioni elettroniche.
“Con l’introduzione di questa funzionalità, offriamo un ulteriore livello di garanzia ai titolari della casella PEC e ai loro interlocutori, assicurando che le comunicazioni essenziali vengano sempre ricevute, anche in caso di caselle piene.” – ha dichiarato Gabriele Sposato, Direttore Marketing di Aruba – “Questo sviluppo del servizio conferma il nostro impegno nel garantire che il domicilio digitale di cittadini, imprese e professionisti sia sempre attivo e affidabile, azzerando il rischio di perdere comunicazioni importanti.”
Per ulteriori dettagli: http://aru.ba/