Nel mondo delle valute digitali emerge un inaspettato testa a testa. La Svezia, infatti, per ammissione della stessa Riskbank (banca centrale svedese) potrebbe essere il primo stato ad emettere la propria valuta virtuale, addirittura prima dello yuan che stiamo ormai aspettando da tempo quasi come se fosse un Godot monetario.
In realtà, la sorpresa è ben più parziale di quanto si possa immaginare. La Svezia, infatti, è già una delle nazioni più digitali d’Europa e gode di una società cashless già da tempo profondamente sviluppata. Inoltre, nel Paese scandivano già da tempo si parlava di una criptovaluta di Stato, ben prima che queste idee fossero avanzate altrove. Anzi, se un problema c’è per gli svedesi è quello che riguarda la difficoltà di effettuare pagamenti in contanti e ciò rende il Paese scandinavo uno dei principali candidati alla realizzazione di una moneta digitale.
La e-krona svedese sarà basata ovviamente su blockchain e sarà usata per fare pagamenti, depositi e prelievi via app mobile, partendo da un wallet digitale. Secondo quanto si apprende, i test dovrebbero estendersi fino all’inverno del 2021 con la possibilità di essere anche prolungati qualora i risultati non fossero del tutto soddisfacenti o necessitino degli ulteriori approfondimenti.
Continua, quindi, il fermento attorno alle valute digitali e l’e-krona potrebbe presto affiancarsi agli altri progetti più o meno avviati intorno al mondo come quelli riguardanti l’Euro, il dollaro e lo Yuan.