Sono giornate scoppiettanti per le principali borse mondiali e i risultati promettono di essere davvero sconvolgenti. Questo è quello che emerge anche dagli ultimi rumors che provengono da Oltreoceano.
Secondo il Wall Street Journal, infatti, Intercontinental Exchange, la società proprietaria del Nyse (New York Stock Exchange, la Borsa di New York sostanzialmente), starebbe puntando eBay con una decisa offerta da 30 miliardi di dollari. L’indiscrezione ha fatto lievitare la quotazione del portale dell’e-commerce che a Wall Street è arrivato a guadagnare il 10%.
Ice sarebbe interessata all’ampio portafoglio di eBay e alla sua particolare caratteristica di mettere in diretto collegamento venditori e acquirenti. C’è da scommetterci che l’offerta sia indirizzata anche all’acquisizione di una mole di dati (complessi e combinati venditore-acquirente) di grande valore.
Le Borse di tutto il mondo sono attualmente impegnate in grandi manovre: la Borsa di Londra, ad esempio, è stata a lungo contesa da quella di Hong Kong decisa a sbarcare in Europa mentre la stessa City vuole acquistare il colosso americano Refinitiv (società fornitrice globale di dati e infrastrutture dei mercati finanziari).
Tutto ciò, in un inizio di settimana che si è già aperta con la notizia dell’unione di Ingenico e Worldline per la creazione del quarto polo mondiale dei pagamenti.
Big Data e pagamenti elettronici sono ormai i protagonisti indiscussi dell’economia mondiale essendo assurti al ruolo di motore non più solo del mercato finanziario ma di tutti i mercati, creando opportunità di business e di lavoro per milioni di persone in tutto il mondo.