di Kevin Pimpinella
Il Risparmio Postale 1, garantito dallo Stato italiano, comprende Libretti di Risparmio Postale per un totale di 92 miliardi di euro e Buoni Fruttiferi Postali per 234 miliardi di euro. Questi prodotti, che hanno conquistato la fiducia di 27 milioni di clienti nel corso di quasi 150 anni, rappresentano la principale fonte di raccolta per Cassa Depositi e Prestiti (CDP). Grazie a tali risorse, il Gruppo CDP finanzia progetti che promuovono la crescita sostenibile di territori, imprese e infrastrutture.
Il programma di evoluzione del risparmio postale è progettato per adattarsi al nuovo contesto macroeconomico e di mercato. Questo prevede la gestione delle opportunità derivanti dalle modifiche nei tassi di interesse e delle sfide strategiche future, come il cambio generazionale e le scadenze dei Buoni.
Sono in programma significative novità per rafforzare ulteriormente la collaborazione tra CDP e Poste Italiane, con l’obiettivo di servire meglio il Paese attraverso:
- L’adeguamento dell’offerta alle nuove esigenze della clientela, soprattutto quella più giovane.
- Un aumento degli investimenti per migliorare continuamente i servizi e i processi di gestione del Risparmio Postale in un’ottica omnicanale, integrando i canali digitali con la rete fisica tradizionale.
Secondo i termini approvati, la remunerazione annuale per il servizio di raccolta e gestione di Buoni e Libretti da parte di Poste Italiane sarà compresa tra 1,60 miliardi e 1,90 miliardi di euro, a fronte di obiettivi di raccolta netta concordati. Questo compenso include obiettivi di raccolta netta specifici per Buoni e Libretti e una metodologia mista, con commissioni up-front (variabili per anno di emissione e tipologia di Buono) e commissioni di gestione annue (variabili per anno di emissione), per garantire la sostenibilità del servizio.