Un fatturato che sfiora i 2 milioni di euro e una crescita del +50% nell’ultimo anno: così The Wave si afferma tra le più interessanti agenzie digital italiane
La digital agency fondata nel 2019 è uno dei punti di riferimento per la trasformazione digitale di grandi brand e startup: tra i piani per il 2024?
Con una crescita nell’ultimo anno del +50%, la digital Agency The Wave (www.thewavestudio.it) – realtà specializzata nel design e nello sviluppo software – si appresta a chiudere il 2023 con un fatturato che sfiora i 2 milioni di euro, una crescita che non si arresta dall’anno di fondazione (con un CAGR, tasso di crescita annuale composto, di oltre 45%). La crescita di The Wave non riguarda però solo il fatturato, bensì coinvolge attivamente tutto il team di Surfer: ad oggi, infatti, in The Wave lavorano oltre 40 professionisti, tra designer e developer, e sono previste nuove assunzioni nel 2024.
L’azienda, nata nel 2019 dai cinque soci Francesco Bonanno, Marco Reitano, Edoardo Benissimo, Graziano Dimatteo e Simone Guccio, continua a crescere e a sviluppare nuove competenze che le permettono di spaziare dalla brand strategy, al design, fino allo sviluppo full stack di soluzioni web e mobile.
“Il 2023 si chiude molto positivamente, ma noi abbiamo già la testa sugli obiettivi per il prossimo anno, come il desiderio di consolidare e strutturare ancora di più la nostra presenza su Milano e su Roma, sedi della maggior parte dei nostri clienti. Un altro aspetto e noi molto importante è quello di continuare a sviluppare nuove iniziative di welfare e di benessere aziendale”. dichiara Francesco Bonanno, co-founder e managing director dell’azienda.
Durante il 2023 l’azienda ha portato avanti numerose collaborazioni con brand di rilievo, aggiudicandosi di recente anche le gare di appalto indette dalla Lega Basket Serie A, per il design e lo sviluppo del suo ecosistema digitale (sito web e app mobile) e S.A.C. Società Aeroporto Catania S.P.A. per la strategia e la progettazione dell’identità visiva online e offline dell’aeroporto siciliano.
In The Wave, inoltre, non manca un’attenzione particolare ai dipendenti, detti Surfers, e al welfare di tutta l’agenzia. Il team ha infatti la possibilità di lavorare totalmente da remoto, focalizzandosi non sulle ore di lavoro ma su obiettivi chiari e ben definiti da raggiungere come singoli e come gruppo. Non mancano poi vacanze di agenzia (come, da ultimo, i tre giorni passati a Levanzo, nelle isole Egadi), così come attività di team building tra feste, eventi tematici, lezioni di Surf, WakeBoard e Snow, per richiamare sempre la filosofia di The Wave. Questa attenzione è sottolineata anche dal fatto che in azienda non è presente un responsabile HR, ma un vero e proprio Talent Manager, che si prende cura dei dipendenti a 360 gradi, dal loro ingresso, alle loro necessità, fino ad accompagnarli nello sviluppo della loro carriera.
“Siamo convinti che prendersi cura delle persone porti risultati nettamente migliori, non solo dal punto di vista del clima ma anche dei risultati. L’ascolto delle necessità è l’aspetto forse più importante. La crescita professionale in The Wave avviene tramite Career Ladder, caratteristica non comune nelle PMI. Ogni dipendente che richiede un aumento di qualifica, quanto di salario, ha la possibilità di accedere ad un processo di review, con una matrice di level up chiara e trasparente a tutti, che parte dal giudizio sulle sue performance da parte dei suoi stessi colleghi. Questo per sottolineare il valore che per noi hanno la formazione interna ma anche la fiducia, la crescita personale e il far parte di una vera squadra” – commenta Loriana Consentino, Talent Manager & Communication Specialist.