Talvolta, i sogni diventano realtà. Da che mondo è mondo, infatti, le visioni di mondi distopici e futuristi hanno, sia in letteratura sia al cinema, da Jules Verne a Blade Runner, visto la costante presenza di macchine volanti.
In questo caso, non parliamo ancora di mezzi in grado di trasportarci da un pianeta all’altro sfruttando i viaggi nell’iperspazio stile Guerre Stellari, bensì “semplici” veicoli che anziché creare attrito sull’asfalto si librano a qualche metro da terra.
L’unica pecca della letteratura fantastica, fino ad ora, era stata quella di essere fin troppo ottimista con le previsioni, tanto è vero che oggi siamo ancora alle prese con i combustibili fossili e solo da pochi anni iniziamo ad affrontare con la dovuta attenzione il tema del trasporto elettrico (già potenzialmente disponibile a inizio 900 e sul quale esistono comunque ancora dubbi di piena sostenibilità dovuti alle modalità stesse di produzione dell’energia elettrica).
E’ però notizia recente che la casa automobilistica sud-coreana Hyundai produrrà dei taxi volanti per Uber, che saranno lanciati nel 2023. Questa eventualità era già stata paventata da Uber stessa e da Tesla ma questo sembra essere, attualmente, il progetto che più concretamente si avvicina alla realizzazione.
La collaborazione tra le due imprese è stata rilasciata in una nota della Hyundai, spiegando che i veicoli saranno elettrici al 100% e potranno trasportare quattro persone. L’accordo e’ stato illustrato in occasione del salone Consumer Electronics Show a Las Vegas. Jaiwon Shin, patron della divisione Mobilita’ aerea urbana di Hyundai, ha stimato che i costi resteranno ragionevoli grazie alla fabbricazione su scala industriale: “Sappiamo come produrre in massa veicoli di alta qualita’, in modo che siano accessibili a tutti”, ha dichiarato.
Per quanto riguarda le città coinvolte dal progetto, Uber ha già comunicato che le prime città in cui sarà possibile fare una corsa su un taxi volante saranno Melbourne (Australia), Dallas e Los Angeles- Dal punto di vista tecnico, Hyundai ha mostrato il prototipo S-A1, con velocita’ fino a 290 km/h e a propulsione elettrica. Il taxi volante sarà inizialmente a guida umana ma secondo il progetto è destinato a divenire presto a guida autonoma.
Al di là del rilascio tecnico dei primi modelli è chiaro che andrà rivista ed adeguata l’intera normativa sul trasporto civile pubblico e privato, così come saranno necessari dei nuovi codici della strada. I taxi volanti di Uber sono aerei o automobili? Se davvero il rilascio è previsto tra soli tre anni è necessario interrogarsi per tempo, educare i cittadini al cambiamento e creare le necessarie infrastrutture per quello che promette di essere uno dei più importanti cambiamenti degli ultimi decenni.