Rilanciare il ruolo delle Province come aggregatori territoriali indispensabili nella fase di attuazione per garantire il raggiungimento dei target PNRR e favorire una fattiva trasformazione digitale del Paese: è questo uno dei principali obiettivi del Memorandum d’intesa firmato tra il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DTD) e l’Unione delle Province d’Italia (UPI).
“Il Memorandum d’intesa tra il Dipartimento per la trasformazione digitale e l’Unione delle Province d’Italia segna una tappa rilevante nel percorso di digitalizzazione del nostro Paese. Le Province svolgono un ruolo cruciale in questa evoluzione, fungendo da ponte tra l’innovazione tecnologica e le comunità locali. Attraverso questa collaborazione, intendiamo massimizzare l’efficacia delle nostre politiche digitali e portare quindi benefici concreti a tutti i cittadini.” ha dichiarato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica Alessio Butti.
“Questo memorandum segna un cambio di passo nei rapporti tra le Province e il Governo su un tema strategico quale la digitalizzazione della PA, una delle missioni cruciali del PNRR. È per noi un segno importante del riconoscimento del ruolo di queste istituzioni nel sistema Paese. Grazie al confronto e alla collaborazione con il Sottosegretario Butti e la sua struttura abbiamo tracciato un percorso di cui la firma di oggi è solo la prima tappa” sottolinea il Presidente dell’UPI Michele de Pascale.
I contenuti del Memorandum
Tre le aree di intervento previste dal Memorandum: il consolidamento di un percorso di condivisione con le Province sulle principali opportunità previste dal PNRR per la digitalizzazione dei propri servizi; il coinvolgimento strutturato delle Province, anche grazie all’interlocuzione attiva con i team territoriali del Dipartimento, valorizzando il loro ruolo di coordinamento territoriale nella fase di attuazione del PNRR; la raccolta sistematica di dati sull’innovazione negli ambiti provinciali al fine di migliorare le politiche nazionali sul campo e meglio pianificare futuri interventi.
Il Dipartimento e l’UPI credono fortemente nell’importanza di lavorare in maniera congiunta per costruire una visione strategica e comune del sistema di innovazione del Paese. Questo con l’intento di collaborare verso un’armonizzazione delle policy nazionali e regionali in tema ICT e favorire forme di coordinamento stabili nel tempo, concordare azioni ed interventi mirati e, non da ultimo, contribuire alla crescita delle competenze digitali delle Province e del Paese.
L’importanza della collaborazione istituzionale con il territorio
Il Memorandum rientra in una più ampia strategia di proficua e leale collaborazione istituzionale che il Dipartimento sta portando avanti con tutte le rappresentanze territoriali, e che vede nel dialogo con Upi un ulteriore e decisivo tassello dopo gli accordi già siglati con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e l’Associazione nazionale dei Comuni italiani. Un percorso rafforzato anche nella cornice politica del Comitato interministeriale per la transizione digitale CiTD luogo privilegiato di dialogo sulle politiche per l’innovazione in cui il Governo ha voluto coinvolgere, oltre che alle PA Centrali, proprio i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e dell’Unione Province Italiane (UPI).