Nella plenaria del 9 novembre il Parlamento europeo ha definitivamente approvato il Data Act, con 481 voti favorevoli, 31 contrari e 71 astensioni. Ora si attende solo la corrispondente approvazione formale del Consiglio (la posizione comune sul testo è di mesi fa) per la pubblicazione del testo in Gazzetta (la cosiddetta Normativa sui Dati sarà applicabile dopo 20 mesi dalla pubblicazione). Si consolida così un altro pilastro ella Strategia UE sui Dati. Il Data Act stabilisce regole sulla condivisione dei dati generati attraverso l’utilizzo di prodotti connessi (es: dispositivo IoT) o servizi correlati e consente agli utenti di accedere ai dati che generano. Contribuirà allo sviluppo di nuovi servizi, in particolare nel campo dell’intelligenza artificiale, in cui sono necessarie grandi quantità di dati per l’addestramento degli algoritmi. Mira inoltre a rendere più economici i servizi post-vendita e le riparazioni dei dispositivi connessi. In circostanze eccezionali o di emergenza, come inondazioni e incendi, gli enti del settore pubblico saranno in grado di accedere e utilizzare i dati detenuti dal settore privato. Importante la chiara definizione di “segreti commerciali” e di “detentori di segreti commerciali” per prevenire trasferimenti illeciti di dati e fughe di dati verso paesi con normative più deboli in materia di protezione dei dati. Il testo evita anche che i concorrenti in un particolare campo siano in grado di sfruttare l’accesso ai dati per decodificare servizi o dispositivi dei loro competitors. La nuova Normativa sui Dati facilita la possibilità di passare da un fornitore di servizi cloud all’altro e introduce salvaguardie contro i trasferimenti internazionali illegali di dati da parte dei cloud providers. Specifiche norme garantiscono infine che i clienti dei servizi cloud avranno il potere di negoziare contratti ed evitare clausole con effetto di “lock-in” da parte del fornitore.
Martino Cadoni è il nuovo Strategic Advisor di Plannix
La prima piattaforma di consulenza finanziaria indipendente iscritta all’albo OCF Plannix annuncia la nomina di Martino Cadoni a Strategic Advisor....
Leggi ancora