Intesa Sanpaolo sta investendo risorse significative’ nell’intelligenza artificiale, ‘poiche’ il nostro gruppo considera l’Ia uno strumento estremamente potente, che diventera’ una componente essenziale del nostro modo di lavorare e di fare business’. Lo ha dichiarato il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, intervenendo all’European Conference on Machine Learning and Principle and Practise of Knowledge Discovery organizzata dall’Afc Digital Hub (Anti Financial Crime Digital Hub), il consorzio per il contrasto al crimine finanziario attraverso l’impiego delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale creato dalla banca con Intesa Sanpaolo Innovation Center, l’Universita’ di Torino, il Politecnico di Torino e Centai (Center for Artificial Intelligence, l’istituto di ricerca dedicato all’intelligenza artificiale partecipato da Intesa Sanpaolo).
L’evento e’ ospitato dal grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino. ‘Abbiamo avviato diverse iniziative per valutare adeguatamente l’utilizzo dell’Ia in diversi contesti, dal credito alla gestione delle risorse umane, all’assistenza ai nostri clienti – ha aggiunto Gros-Pietro -. Adotteremo l’Ia con la massima attenzione ai principi di correttezza e sorveglianza, perche’ siamo consapevoli dell’elevata sensibilita’ di questa materia’. ‘Inoltre – ha concluso – stiamo investendo molte risorse per utilizzare l’Ia nella lotta al crimine finanziario, dove puo’ essere un fattore di svolta, come emergera’ chiaramente in questo workshop: questo approccio e’ coerente con la vocazione del nostro gruppo alla responsabilita’ sociale, che e’ un elemento di orgoglio per Intesa Sanpaolo’.