Il mese dell’educazione finanziaria è terminato da qualche giorno ma il centro studi A.P.S.P. è sostenitore del long life learning e per questo già da oggi sono stati avviati seminari di approfondimento dedicati ai “temi caldi” dell’attualità del mondo delle procedure di incasso e pagamento e del digitale in generale.
Durante questo incontro, quindi, si è parlato – con il supporto di Erik Sogno, CEO della fintech Jatapay – della percezione che il mercato ha del fenomeno BNPL.
Si tratta di un settore che nel 2021 ha rappresentato l’8,1% delle transazioni e-commerce europee per un valore di mercato stimato complessivo di 100 mld di euro, anche se in Italia, lato e-commerce, rappresenta ancora solo il 3% del mercato (Dati Crif Nomisma).
Nello specifico, l’approfondimento odierno si è dipanato attraverso dei precisi Topics che da un lato ci hanno fatto conoscere meglio questo mercato e dall’altro hanno offerto una chiave di lettura critica e diversa dal solito del BNPL, spiegando come (forse) non è un fenomeno da temere così tanto come dicono alcuni ma solo da accompagnare:
- Il gap culturale alla base del modello di business
- La rivoluzione digitale e l’importanza degli strumenti
- Differenze tra credito al consumo e BNPL
- I diversi modelli per la gestione dei pagamenti
- Gli ambiti di applicazione del modello BNPL
- La percezione del mercato: il consumatore
- La percezione del mercato: il merchant
- Potenziali aspetti critici
Aspetto centrale dell’incontro e vero valore aggiunto del seminario di oggi, è stato il confronto relativo alla percezione che di questo mercato hanno i consumatore e il merchant. In questa fase, in particolare, è stato evidenziato come concorrenza, risparmio di tempo, la consapevolezza della spesa, la sua programmazione ed l’efficacia delle strategie di marketing sono alcuni dei principali aspetti che emergono come vantaggi da entrambi i lati.
Per Erik Sogno, “Il BNPL è un paradigma nuovo che aiuta sicuramente lo sviluppo di quei settori merceologici legati a servizi o prodotti di target medio basso. Creare delle regole che possano potenziare l’offerta del BNPL che, da un lato, aiutino il consumatore a programmare in modo più comodo i piccoli acquisti e , dall’altra, a sviluppare fatturato per le micro e piccole aziende, vorrebbe dire creare un modello nuovo che possa aiutare l’economia del tessuto imprenditoriale”.