Oggi su Arena Digitale condividiamo una storia marchigiana, dell’ascolano per la precisione, che trae la sua forza dalla potenza evocativa del cinema e che sta per diventare realtà grazie soprattutto all’impegno di persone appassionate e competenti che hanno pensato di coniugare il potenziale immaginifico ed evocativo del cinema a quello della promozione dei territori.
Il cineturismo si presenta come uno scenario relativamente recente, all’incrocio tra marketing territoriale e marketing esperienziale, particolarmente efficace per il potenziale fortemente evocativo e persistente da sempre esercitato dal cinema. Il cd. “movie-induced tourism” è un’opportunità straordinaria per i territori che permette di ampliare la gamma dell’offerta turistica verso mercati turistici differenziati ed innovativi, di comunicare in una formula creativa ed emozionale l’identità territoriale, ma anche far emergere la ricchezza del patrimonio cinematografico locale.
Si tratta di creare valore per e nel territorio attraverso la riscoperta e la gestione della filmogenia locale.
Il ruolo di Expirit, boutique marchigiana di consulenza strategica in ambito turistico, nel progetto “6 dimore in cerca d’autore” riguarda proprio questa frontiera del turismo creativo, incentrato, in questo caso, sulla riqualificazione di 6 dimore storiche del Piceno marchigiano, fortemente danneggiate dal sisma del 2016.
Lo scorso 20 Ottobre alle 10.30, nel Borgo Storico Seghetti Panichi ha avuto luogo la presentazione del progetto “6 dimore in cerca d’autore” che siamo felici di raccontarvi brevemente.
Sei splendide dimore storiche della Vallata del Tronto diventano protagoniste del progetto di valorizzazione e promozione culturale e turistica “6 dimore in cerca d’autore” che trae la sua forza dalla potenza evocativa del cinema. Sei cortometraggi ambientati in sei dimore storiche – alcune ancora in fase di restauro post sisma – prodotti da giovani professionisti locali, per valorizzarle con un linguaggio coinvolgente e contemporaneo.
“La missione” inizia Giacomo Andreani, CEO di Expirit, “è quella di trasformare ogni corto, ogni dimora, in un’esperienza da vivere” (cineturismo, ndr).
“Siamo partiti”, prosegue, “due anni fa con Stefania Pignatelli (coordinatrice del circuito delle dimore storiche della Vallata del Tronto e delle associazioni coinvolte operanti nel campo della tutela e valorizzazione di dimore e giardini storici, ndr). Di quella giornata ricordo bene la bellezza struggente dei posti, feriti, ma con ancora tanto da dire e ricordare. Ricordo bene i proprietari e tutta la vita che emergeva vivida dai loro racconti. Era chiaro fin dal primo sguardo come fossero luoghi con un’anima, non contenitori. Non potevamo stare a guardare.
Da quel momento è iniziato il viaggio compiuto fianco a fianco da un lato dalle dimore e i loro proprietari, dall’altro del territorio costretto a ridisegnarsi. Il turista potenziale a cui ci rivolgiamo è ognuno di noi.
Ogni esperienza, itinerario realizzato dal nostro team guidato da Claudia Grandinetti, project manager ed experience designer, rappresenta un tassello di questo viaggio, una diversa sfaccettatura del territorio e delle dimore stesse: la storia, il benessere, la tradizione del saper fare, l’arte, la dimora come casa, porto sicuro, l’istinto, la follia.
La dimora diventa così media company: un luogo di vita in cui soggiornare, un connettore tra vite, tra passato e presente, tra avventori e proprietari, i quali rappresentano le guide e i primi comunicatori del luogo.”
L’evento di presentazione è iniziato con una breve visita guidata del Borgo Storico Seghetti Panichi, per poi passare alla visione dei trailer dei sei cortometraggi e agli interventi della grande squadra coinvolta dal progetto.
Un aperitivo a base di prodotti tipici, nello splendido giardino del Borgo ha concluso questo momento di condivisione e gioia per un territorio che vede rinascere una parte di sé.
L’obiettivo del progetto è infatti stimolare il territorio a ripartire dalla propria cultura e dalla propria storia, che è anche la storia delle dimore stesse, esaltandone le peculiarità architettoniche e le eccellenze artistiche, al fine di rafforzarne l’identità culturale e dare risalto a tutto il territorio della provincia di Ascoli Piceno.
Nasce dall’unione di tre realtà dell’imprenditoria culturale, creativa e turistica, che insieme hanno voluto dare vita ad un progetto di rinascita e nuova valorizzazione per il territorio: il Gruppo Appy, agenzia di marketing e consulenza specializzata nel supportare la ripresa e l’innovazione delle aziende locali, il Borgo Storico Seghetti Panichi, rappresentato da Stefania Pignatelli, e lo studio fotografico FForFake Comunicazione Visiva di Marco Biancucci.
Le 6 dimore storiche coinvolte sono:
- Palazzo Saladini di Rovetino (centro storico di Ascoli Piceno), la prima dimora a diventare protagonista del corto “La Cortese”, regia di Federica Biondi, scritto da Leonardo Accattoli;
- Palazzo Recchi Franceschini (Castignano), location de “La Ruota” diretto da Giordano Viozzi con la sceneggiatura di Claudio Balboni;
- a Palazzo Bufalari (Offida) è stata girata la dramedy “Come Monicelli”, cortometraggio tratto dalla sceneggiatura di Emanuele Mochi;
- Castel di Luco (Acquasanta Terme), in cui è stato girato il cortometraggio “L’amore non cantarlo” diretto da Edoardo Ferraro e scritto da Leonardo Accattoli, una commedia silenziosa sul tema del matrimonio;
- Borgo Storico Seghetti Panichi (Castel di Lama) set di “Giardino cielo terra”, un corto di Paolo Consorti, scritto da Emanuele Mochi;
- Villa Cicchi (Abbazia di Rosara – Ascoli Piceno), location dell’ultimo cortometraggio girato, “Quando arriva l’estate” diretto da Gianluca Santori e scritto da Claudio Balboni.
Il progetto è finalizzato alla realizzazione di attività coordinate di promozione turistica innovativa e di qualità, come la creazione di itinerari ed esperienze in dimora, promossi a livello internazionale da Expirit, come società di destination marketing specializzata nella valorizzazione delle aree rurali e dei borghi italiani.
La coproduzione tra Piceni Art For Job – rappresentata dal presidente Sandro Angelini – Yuk!Film di Damiano Giacomelli e Sushiadv. di Giordano Viozzi, ha reso possibile il coinvolgimento di professionisti locali tra cui tre diversi sceneggiatori, sei registi e moltissime maestranze marchigiane.
Attraverso i valori dell’autenticità, la riscoperta del locale, e soprattutto grazie al matrimonio con la filiera cinematografica, sarà possibile proiettare il prodotto turistico sui mercati internazionali e offrire una fruizione nuova del territorio. In questo contesto, le dimore storiche saranno il fiore all’occhiello di un sistema di accoglienza turistica che si fonda sulla qualità culturale.
Importanti partner di progetto sono CNA Cinema e Audiovisivo Marche, l’associazione Dimore Storiche Italiane – Sezione Marche, impegnata nella tutela e valorizzazione del patrimonio storico – artistico delle Marche, l’Associazione Garden Club La Marca Verde, specializzata nella valorizzazione di giardini e luoghi verdi del Piceno e Piceni TV, web TV specializzata nei reportage di approfondimento dedicati alle risorse culturali del Piceno e delle Marche.
Per aggiornamenti, immagini, video di backstage esclusivi, curiosità ed eventi, sono disponibili i canali Facebook e Instagram di @dimoreincercadautore, il canale YouTube Art For Job Production per i trailer ufficiali, e il sito www.dimoreincercadautore.it.
Il progetto “6 dimore in cerca d’autore” è cofinanziato dal POR MARCHE FESR 2014/2020 -ASSE 8 – INTERVENTO 23.1.2 – Sostegno alla innovazione e aggregazione in filiere delle PMI culturali e creative, della manifattura e del turismo ai fini del miglioramento della competitività in ambito internazionale e dell’occupazione – AREA SISMA – IMPRESE AGGREGATE – id 1896
Di seguito, i collegamenti alle pagine social di Expirit e del progetto:
- https://www.facebook.com/Expirit2018
- https://www.instagram.com/expirit_it/
- https://www.instagram.com/marchewellbeing/
Info:
Sul progetto “6 dimore in cerca d’autore”
Chiara Chiovini – +39 0735 657562
info@dimoreincercadautore.it
Gruppo Appy – Via dell’Airone, 21
63074 San Benedetto del Tronto (AP)
Sulle Dimore Storiche:
Stefania Pignatelli – +39 335 6885665
Via San Pancrazio, 1
63082 Castel di Lama (AP)