Solo il 40% degli italiani conosce l’Agenda 2030, necessaria la mobilitazione di governo e imprese
- Dal 4 al 20 ottobre, già 800 le iniziative in calendario in Italia, nel mondo e online
- Lanciata la ricerca Ipsos-ASviS sulla conoscenza degli SDGs in Italia
Con 21 eventi principali in programma e già 800 iniziative promosse dalla società civile torna dal 4 al 20 ottobre 2022 il Festival dello sviluppo sostenibile organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) che con oltre 300 aderenti è la più grande rete della società civile italiana, attiva dal 2016 con la missione di promuovere nella società italiana l’Agenda 2030 dell’Onu. Il Festival, la più grande manifestazione nazionale sulla sostenibilità giunto alla sesta edizione, è stato presentato questa mattina a Roma durante una conferenza stampa nella sede di Rai Radio (Rai è media partner del Festival insieme all’Ansa) in via Asiago, alla quale hanno partecipato i Presidenti dell’ASviS Marcella Mallen e Pierluigi Stefanini, il Vicedirettore di Rai Radio Michele Gulinucci, il Direttore Rai per la sostenibilità – ESG Roberto Natale e i rappresentanti dei partner.
“La sesta edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile si svolge in un periodo particolare – afferma la Presidente dell’ASviS Marcella Mallen – Il 25 settembre, data che coincideva con il settimo anniversario dell’approvazione dell’Agenda 2030 da parte dei 193 Paesi Onu, in Italia si sono svolte le elezioni legislative. Nei prossimi giorni conosceremo i nomi delle persone che avranno la responsabilità di guidare il Paese in un contesto globale difficile, segnato dagli effetti dalla pandemia e delle crisi sistemiche degli assetti ambientali, sociali, geopolitici ed energetici che hanno caratterizzato gli ultimi decenni. La manifestazione che organizziamo, riconosciuta dalla UN SDG Action Campaign come un unicum a livello internazionale, affronta tutti i grandi temi al centro del dibattito culturale e politico di questo periodo. Un prezioso bagaglio di proposte, analisi scientifiche, energie e partecipazione civica che l’ASviS mette a disposizione delle istituzioni e della società italiane per accelerare la transizione verso un modello di sviluppo più giusto e sostenibile di quello attuale”.
Durante la conferenza stampa, insieme al programma del Festival sono stati presentati con un video del Presidente dell’Ipsos Nando Pagnoncelli i risultati di una ricerca sul livello di conoscenza della sostenibilità da parte degli italiani realizzata da Ipsos in collaborazione con ASviS.
“Lo studio rivela che la quasi totalità degli italiani conosce il concetto di sviluppo sostenibile ma poco più del 40% conosce l’Agenda 2030 e suoi 17 Obiettivi – spiega il Presidente dell’ASviS, Pierluigi Stefanini. – Secondo il campione, il governo e le pubbliche amministrazioni locali sono tra i maggiori responsabili del raggiungimento degli SDGs. Un ruolo fondamentale è attribuito inoltre alle grandi aziende, che possono influenzare i comportamenti dei consumatori e migliorare i sistemi produttivi. Alla luce di questi risultati e delle grandi trasformazioni che stiamo attraversando, con il Festival l’ASviS offre un contributo di idee e progettualità per costruire un approccio sistemico alla sostenibilità, mobilitando istituzioni, aziende, associazionismo, scuole e università e singoli cittadini. Il nostro impatto incide concretamente nella diffusione di una visione d’insieme indispensabile per integrare il perseguimento del benessere economico con il rispetto dell’ambiente e la giustizia sociale, nel tempo, a beneficio delle future generazioni, come previsto anche dalla recente riforma della Costituzione”.
IL FESTIVAL
L’edizione 2022 del Festival si svolgerà nell’arco di 17 giorni, tanti quanti sono gli Obiettivi dello sviluppo sostenibile. Anche quest’anno la “casa” del Festival sarà il Palazzo delle Esposizioni di Roma, uno dei principali spazi espositivi interdisciplinari del centro della Capitale, da dove verranno trasmessi i tre eventi principali e la maggior parte di quelli nazionali dedicati ai singoli Goal.
Confermando il riconoscimento già assegnato negli scorsi anni all’alto valore del Festival, il Dipartimento Informazione Editoria della Presidenza del Consiglio è al fianco dell’ASviS per la diffusione attraverso le reti Rai della campagna istituzionale.
Le centinaia di eventi in programma durante i giorni del Festival e “nei dintorni” – dal 27 settembre al 27 ottobre – consultabili sul sito www.festivalsvilupposostenibile.it, permetteranno di creare connessioni con la società civile sui temi cruciali.
Come nelle ultime due edizioni, l’iniziativa si estenderà anche a livello internazionale nelle sedi diplomatiche e degli Istituti di cultura italiani all’estero, grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) con 16 eventi in 12 Paesi: Albania, Cina, Egitto, Messico, Panama, Portogallo, Slovenia, Turchia, Vietnam, Serbia, Stati Uniti d’America, Sudan.
L’ASviS valorizza i gemellaggi con altri Festival e manifestazioni su tematiche connesse con la sostenibilità, veri e propri ”compagni di viaggio” dell’iniziativa. A questi si aggiungono i “Nuovi percorsi”, iniziative e collaborazioni su progetti innovativi originali che rafforzano la diffusione della cultura della sostenibilità in numerosi ambiti come la comunicazione, le tecnologie, le arti, lo spettacolo.
PARTNER E COLLABORAZIONI
I Partner della sesta edizione del Festival – Coop, Costa Crociere, Enel, EY, Lavazza, TIM, UniCredit, Unipol – credono nell’iniziativa ne condividono il percorso e gli impegni concreti a favore della sostenibilità.
Animati dallo stesso spirito, sono i Partner istituzionali del Festival: l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo
Sviluppo (AICS), Cassa Depositi e Prestiti (CDP), il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), il Ministero della Cultura (MiC), il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims), il Ministero della Transizione Ecologica (Mite), Poste Italiane, la Commissione Europea tramite la sua Rappresentanza in Italia e il Parlamento europeo tramite il suo Ufficio di Collegamento in Italia.
Il Festival si svolge in collaborazione con il Dipartimento Informazione Editoria della Presidenza del Consiglio, che è al fianco dell’ASviS per la diffusione attraverso le reti Rai della campagna istituzionale e ha come media partner l’Ansa e la Rai.
Il Festival si avvale inoltre della collaborazione di Comin&Partners, del Gruppo Ferrovie dello Stato, di Saatchi & Saatchi, del Palazzo delle Esposizioni di Roma, di Quotidiano Nazionale, oltre che della Settimana europea dello sviluppo sostenibile e dell’Anno europeo dei giovani.
Alcuni degli eventi nazionali sono organizzati con il sostegno dei “Tutor”, realtà che sostengono i temi ad essi collegati: Amazon, Camst Group, Cefla, Granarolo, Ima, Msc Cargo e Viatris.
Alcune delle 9 pubblicazioni che saranno presentate nel corso del Festival sono state realizzate grazie al supporto di Fondazione Cariplo, Hera, Viatris e CIJBO. Tecnocap ha dato il suo contribuito mettendo a disposizione per gli eventi ASviS bottiglie sostenibili certificate e realizzate totalmente in alluminio riciclato.
In occasione della sesta edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile la collaborazione con Treedom si rinnova e contribuirà ad arricchire le foreste che ASviS ha avviato nel 2018, costituite da diverse tipologie di alberi in cinque Paesi del mondo: Camerun, Colombia, Ecuador, Haiti, Kenya, Madagascar e Tanzania.
Verrà avviata una challenge all’interno dell’app AWorld, che mira a ridurre l’impronta ecologica invitando tutti a compiere azioni quotidiane per il pianeta. Raggiunte le 15mila azioni, la comunità verrà ricompensata per il proprio impegno con la piantumazione di 100 alberi. Inoltre, verranno piantumati 55 alberi per contribuire alla compensazione delle emissioni prodotte in occasione degli eventi principali della manifestazione.
GLI EVENTI DELL’ASVIS
4 ottobre, evento di apertura “L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”
Presentazione del Rapporto annuale dell’ASviS, che dal 2016 fa il punto della situazione dell’Italia rispetto agli Obiettivi all’Agenda 2030 grazie al contributo di oltre mille esperti.
12 ottobre, evento centrale “La transizione ecologica: sfide e opportunità in Italia e nel mondo”
Dedicato alla giusta transizione verso fonti energetiche sostenibili, alla presenza di ospiti italiani e internazionali, sarà presentata una pubblicazione dell’Alleanza dedicata all’argomento.
20 ottobre, evento conclusivo “Verso il 2030: una nuova generazione di idee si fa spazio”
Bilancio del Festival: dati, idee e proposte alla politica per accelerare il percorso dell’Italia verso lo sviluppo sostenibile. In evidenza il ruolo dei giovani e le testimonianze dal mondo dell’arte, della cultura e dei media
Oltre ai tre principali, il Festival propone altri 18 eventi nazionali dedicati ai temi chiave dello sviluppo sostenibile e ai diversi Obiettivi dell’Agenda 2030, organizzati dai gruppi di lavoro dell’ASviS con la collaborazione dei tutor.
Tre le iniziative in evidenza c’è il percorso delle Voci sul futuro: sei incontri organizzati con l’Ansa per discutere del presente e del futuro di economia, innovazione, società, sistemi giuridici, moda e ambiente, con: Giuliano Amato, Maria Chiara Carrozza, Sandrine Dixson-Declève, Enrico Giovannini, Livia Giuggioli Firth, Romano Prodi.
Le dirette streaming degli eventi verranno ospitate sui canali dell’ASviS (festivalsvilupposostenibile.it, asvis.it, canale YouTube e pagina Facebook dell’ASviS), mentre gli eventi principali saranno trasmessi anche sui siti di RaiNews, Ansa, Green&Blue di Repubblica e QN-Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno.
PER APPROFONDIRE: QUI LA CARTELLA STAMPA DEL FESTIVAL