In gergo si chiama mobility as a service: si offre (e si compra) quel che serve per muoversi da un punto “a” a un punto “b” in momenti e situazioni diverse. Esco da casa e prendo un taxi per andare in stazione, salgo sul treno e, quando arrivo a destinazione, noleggio una bici o un monopattino per raggiungere l’ufficio. L’obiettivo è fare questo percorso, o altri, nella maniera più semplice possibile, senza dover passare da un’app all’altra e utilizzando un solo sistema di pagamento. Nella piattaforma Telepass c’è sempre qualche novità. Dopo i pagamenti della Pubblica Amministrazione, sono entrati i mononopattini elettrici di Voi Technology e Reby, le ricariche elettriche di Duferco e Queenergy. “La nostra app consente al momento l’accesso a una delle reti di ricarica elettrica interoperabili più estese d’Italia”, ricorda Gabriele Benedetto. “Vogliamo contribuire in prima linea all’espansione di una mobilità sempre più green, soprattutto nei centri urbani che ne hanno più necessità”. La sostenibilità è nel dna di Telepass. Anche il dispositivo per il pagamento del pedaggio autostradale contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, come ha dimostrato una ricerca del Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari di Venezia: i veicoli non si fermano per ritirare e pagare il biglietto e inquinano meno, perché le emissioni vengono ridotte grazie all’eliminazione delle fasi di accelerazione e inattività, il cosiddetto stop and go.Da azienda leader in un settore tradizionale come il telepedaggio a ecosistema di mobilità integrata, grazie allo sviluppo di servizi tecnologici basati sui dati e raccolti in una sola app: l’evoluzione e la trasformazione di Telepass hanno attirato anche l’attenzione di Harvard. L’università americana ne ha fatto un caso di studio della facoltà di Business administration (“Telepass: From Tolling to Mobility Platform”) presentato nel dipartimento Technology and operations management che analizza le sfide delle imprese che devono affrontare la cosiddetta servitization, cioè il passaggio dai prodotti ai servizi, accelerata dalle tecnologie digitali. Telepass lo ha fatto anche con le assicurazioni, creando una propria compagnia.
CONFINDUSTRIA: IL PRESIDENTE DI SIELTE S.P.A., SALVATORE TURRISI, NOMINATO MEMBRO DEL GRUPPO TECNICO TRANSIZIONE DIGITALE
Il Presidente di Sielte S.p.A., Salvatore Turrisi, è stato nominato da Confindustria nuovo membro del Gruppo Tecnico Transizione Digitale per...
Leggi ancora