Dopo una mattinata di formazione con gli amici di SEFIN durante la quale abbiamo parlato principalmente di AML, ci siamo spostiamo a questo webinar organizzato assieme ad Experian sulle Nuove metodologie statistiche e nuove fonti dati a supporto della prevenzione delle frodi, di cui è stato relatore Carlo Gabardo – Analytics Director di Experian
Nell’attuale scenario di progressiva uscita dalla pandemia, la maggior parte delle aziende finanziarie ha messo tra le priorità il ritorno alla crescita. Una crescita guidata dal costante miglioramento della Customer Experience e dalla digitalizzazione dei processi di acquisizione e gestione dei clienti.
In un simile contesto, il contenimento delle frodi è una delle maggiori aree di attenzione presenti nelle agende dei top managers italiani e globali. Se da una parte, infatti, la pandemia ha impresso un’accelerazione senza precedenti alla digitalizzazione, essa ha anche registrato un aumento senza precedenti delle frodi e dei tentativi di frode.
Le aziende si trovano quindi di fronte a un vero e proprio trade-off tra l’adozione di processi più stringenti di intercettamento e gestione delle frodi e l’assicurare una customer experience più fluida possibile.
Un ulteriore elemento di complessità è rappresentato dalle informazioni che i decision-makers devono utilizzare per ottimizzare questo trade-off: le fonti dati disponibili, infatti, sono sempre di più e spesso includono informazioni non strutturate, “alternative data” e/o la combinazione di numerosi segnali che non sempre sono di immediata interpretazione.
In questo webinar di aggiornamento sono state fornite le risposte a questi quesiti, indicando negli gli strumenti che integrino diverse fonti dati e ottimizzino il processo decisionale grazie a modelli di intelligenza artificiale la soluzione per questa situazione complessa
In particolare, mostreremo sia come l’intelligenza artificiale consenta di realizzare modelli più predittivi, sia come essa consenta di ottimizzare il trade-off tra contenimento del costo delle frodi e miglioramento della customer experience
La relazione del dott. Gabardo ha coinvolto gli ospiti presenti, stimolati anche nel dibattito dall’attualità. A conclusione, il nostro relatore ha affermato
“L’utilizzo integrato di nuove fonti dati e di modelli di intelligenza artificiale, consente di ottimizzare il trade-off tra riduzione delle frodi e impatti sulla customer experience”