di Riccardo Porta
Non vorresti la tua busta paga in Bitcoin invece che in euro?
I dipendenti di Heroes, un’azienda inglese, potranno fare questa richiesta al loro ufficio paghe, gestito dalla fintech “Mode”.
“Mode” consentirà ai dipendenti interessati, di investire mensilmente parte dello stipendio nella criptovaluta, cavalcando – o meno – le eventuali fluttuazioni.
Chi prenderà questa decisione, riceverà lo stipendio in Bitcoin direttamente nel Wallet Mode, che è un portafoglio digitale sicuro e registrato alla FCA (Financial Conduct Authority).
L’italiano Giancarlo Bruni, co-fondatore e CFO di Heroes, ha dichiarato:
“Siamo molto entusiasti della partnership con Mode, loro piattaforma di buste paga in Bitcoin ci consente di offrire qualcosa di davvero unico e innovativo ai nostri dipendenti.”
Una recente ricerca commissionata da Mode ha mostrato che il 76% degli intervistati del Regno Unito sarebbe interessato a un investimento automatizzato in Bitcoin quando riceve il proprio stipendio, percentuale che sale all’81% nei giovani di età compresa tra i 25 e i 34 anni.
Anche gli americani sono allineati, un’altra ricerca di Skynova dice che nel paese a stelle e strisce il 65% sarebbe favorevole a un salario in cripto (fonte nel primo commento).
Forse, viste le montagne russe del bitcoin di questi mesi, probabilmente sarebbe meglio uno stipendio in stablecoin.
Quanta sperimentazione c’è in giro.