• CHI SIAMO
  • CONTATTI
  • PRIVACY
Arena Digitale
  • HOME
  • PAGAMENTI DIGITALI
  • NEWS
    • Tutti
    • Blockchain
    • Circuito etico
    • Consumatori
    • Criptovalute
    • Cultura Digitale
    • Digital Politics
    • Economia e Finanza
    • Fintech
    • Industria 4.0
    • Intelligenza Artificiale
    • New Trend e Millennians
    • Over the top
    • PA
    • Pagamenti Digitali
    • Sicurezza
    • Smart City
    • Start-up
    • Turismo
    Il Brand Journalism Festival 2025 riaccende il dialogo tra informazione e impresa

    Il Brand Journalism Festival 2025 riaccende il dialogo tra informazione e impresa

    Il bancomat sarà obbligatorio.

    Bancomat annuncia la stablecoin EUR-BANK per combattere la frammentazione dei pagamenti europei

    Osborne Clarke presenta WAVE: il report sui trend e sulle sfide della digitalizzazione per le aziende in Europa

    Nasce InSide: la nuova piattaforma AI che che valorizza il territorio attraverso dati e intelligenza artificiale

    LEXIA E GIALLOMBARDO UN INCONTRO TRA ESPERIENZA E UNA NUOVA GENERAZIONE DI AVVOCATI

    LEXIA E GIALLOMBARDO UN INCONTRO TRA ESPERIENZA E UNA NUOVA GENERAZIONE DI AVVOCATI

    App per la gestione dei dipendenti: cosa s’intende e come scegliere la migliore

    Vertiv al fianco di Digital Realty per infrastrutture AI-ready nel nuovo campus di data center in Italia

    Con Umana, il Job Speed Date all’IISS G. Galilei di Bolzano

    Leadership 2026: l’empatia diventa il nuovo vantaggio competitivo

    Trending Tags

    • pagamenti digitali
  • FORMAZIONE
  • EVENTI
  • VIDEO
  • JOBS
Nessun Risultato
Visualizza tutti i risultati
Arena Digitale
  • HOME
  • PAGAMENTI DIGITALI
  • NEWS
    • Tutti
    • Blockchain
    • Circuito etico
    • Consumatori
    • Criptovalute
    • Cultura Digitale
    • Digital Politics
    • Economia e Finanza
    • Fintech
    • Industria 4.0
    • Intelligenza Artificiale
    • New Trend e Millennians
    • Over the top
    • PA
    • Pagamenti Digitali
    • Sicurezza
    • Smart City
    • Start-up
    • Turismo
    Il Brand Journalism Festival 2025 riaccende il dialogo tra informazione e impresa

    Il Brand Journalism Festival 2025 riaccende il dialogo tra informazione e impresa

    Il bancomat sarà obbligatorio.

    Bancomat annuncia la stablecoin EUR-BANK per combattere la frammentazione dei pagamenti europei

    Osborne Clarke presenta WAVE: il report sui trend e sulle sfide della digitalizzazione per le aziende in Europa

    Nasce InSide: la nuova piattaforma AI che che valorizza il territorio attraverso dati e intelligenza artificiale

    LEXIA E GIALLOMBARDO UN INCONTRO TRA ESPERIENZA E UNA NUOVA GENERAZIONE DI AVVOCATI

    LEXIA E GIALLOMBARDO UN INCONTRO TRA ESPERIENZA E UNA NUOVA GENERAZIONE DI AVVOCATI

    App per la gestione dei dipendenti: cosa s’intende e come scegliere la migliore

    Vertiv al fianco di Digital Realty per infrastrutture AI-ready nel nuovo campus di data center in Italia

    Con Umana, il Job Speed Date all’IISS G. Galilei di Bolzano

    Leadership 2026: l’empatia diventa il nuovo vantaggio competitivo

    Trending Tags

    • pagamenti digitali
  • FORMAZIONE
  • EVENTI
  • VIDEO
  • JOBS
Nessun Risultato
Visualizza tutti i risultati
Arena Digitale
Nessun Risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Lavoro

Nuova ricerca PlanRadar – “Controllo qualità in cantiere: la mancanza di standard pesa sui profitti”

15 Ottobre 2025
in Lavoro, Senza categoria
A A
0
Nuova ricerca PlanRadar – “Controllo qualità in cantiere: la mancanza di standard pesa sui profitti”
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Una nuova ricerca PlanRadar, piattaforma leader per la documentazione, la comunicazione e la reportistica digitale nei progetti edilizi, di facility management e immobiliari, rivela che il 77% delle aziende appartenenti alla filiera del costruito giudica inadeguata la propria documentazione relativa alla gestione della qualità, con significative variazioni tra i diversi progetti, cantieri e settori. In Italia il dato supera l’80% (83%): qui, oltre la metà degli intervistati (54%), ritiene prioritario un miglioramento al fine di rispondere alle richieste di mercato, risparmiare tempo, evitare costose rilavorazioni dovute a errori e adempiere agli obblighi di conformità.

Il nuovo report PlanRadar “Indagine sull’impatto del Controllo Qualità nel settore edile” [disponibile integralmente a questo link] – che offre una panoramica completa dell’esecuzione degli standard qualitativi in Europa, Medio Oriente e Asia-Pacifico – raccoglie le opinioni di oltre ottocento professionisti qualificati provenienti da 13 paesi, che svolgono o supervisionano direttamente il controllo qualità per società appartenenti alla filiera dell’immobiliare, come consulenti di progetto e costruzione, appaltatori generali e specializzati, studi di architettura, sviluppatori/proprietari e altre entità del comparto.

Le analisi mostrano mostra come oltre la metà del campione (56%) considera gli “standard diversi tra cantieri e lavorazioni” il problema principale da affrontare, e il 55% ammette di non dover seguire processi da applicare in modo vincolante. All’assenza di uno standard comune consegue la mancanza di un controllo sui costi: le aziende che non applicano processi ben definiti per il controllo qualità hanno il doppio delle probabilità di incappare in costi legati a rilavorazioni evitabili (43% vs 22%). Gli stessi dati mostrano infatti che le aziende che applicano sistematicamente controlli qualità standardizzati hanno il 28% di probabilità in più di registrare margini superiori del 3% (60% contro 47%) e sono molto più propense a mantenere le rilavorazioni sotto il 5% del budget (56% contro 37%). Ciò dimostra che quando approvazioni, moduli e prove vengono raccolti nello stesso modo in ogni cantiere i responsabili acquisiscono la capacità di prevenire che piccoli problemi si trasformino in ritardi di mesi.

Immagine che contiene testo, schermata, Carattere, Marchio

Il contenuto generato dall'IA potrebbe non essere corretto.
Immagine che contiene testo, schermata, Carattere, Marchio

Il contenuto generato dall'IA potrebbe non essere corretto.

Un ulteriore elemento significativo legato a doppio filo alla gestione dei processi di qualità consiste nei ritardi. Due aziende su tre (67%) collegano i fallimenti nell’adozione di processi di controllo all’inadempienza delle scadenze. Quando quantificabile, sei aziende su dieci affermano che i problemi di qualità aggiungono in media più di due settimane ai tempi di lavorazione, e quasi uno su quattro segnala ritardi superiori a un mese. Le aziende senza standard uniformi hanno anche oltre il 50% di probabilità in più di affrontare rischi di garanzia (54% contro 35%) e il 23% in più di andare incontro a contenziosi con i subappaltatori (43% contro 35%).

Le attuali evidenze dipingono un quadro ben chiaro: l’esecuzione disomogenea dei controlli qualità continua a intaccare budget e tempistiche. Quando viene trascurata, il 76% delle aziende subisce costi aggiuntivi per straordinari e manodopera extra, il 50% segnala rapporti tesi con i clienti e, in circa un terzo dei casi, le società rilevano penalità contrattuali dirette. Nonostante molte organizzazioni affermino di applicare standard qualitativi, in realtà essi variano ancora tra team e subappaltatori: qui, il problema principale consiste nel fatto che oltre la metà delle aziende non dispone di un approccio vincolante per i subappaltatori, e una piattaforma unica e dedicata è ancora un’eccezione.

Il settore concorda quasi all’unanimità sulla soluzione: il 78% ritiene infatti che uno standard per i processi di controllo qualità più solido migliorerebbe i margini, e sarebbe una strategia di profitto.

Immagine che contiene testo, schermata, Carattere, design

Il contenuto generato dall'IA potrebbe non essere corretto.

In Italia la situazione si presenta leggermente migliore rispetto a quanto registrato a livello globale: solo il 4% degli intervistati – contro la media internazionale del 12% – dichiara totalmente incoerenti le proprie modalità per la gestione del controllo qualità. Il numero di chi ha adottato processi rigidi e trasparenti, trasversali tra team e subappaltatori, resta comunque troppo basso (17%), addirittura inferiore al dato medio globale (23%). Questa situazione, che quasi l’80% del campione ritiene causa di una minor profittabilità per l’azienda, in Italia genera in particolare problematiche legate a tempi e ritardi, come riportato dal 79% degli intervistati (un dato impressionante rispetto alla media globale, inferiore del 12%). Per quasi la metà del campione, all’origine della necessità di un cambiamento vi è la spinta del mercato stesso, che con insistenza richiede che i progetti rispondano ad alti standard in termini di qualità. Una sfida significativa, che tuttavia il 79% degli intervistati si ritiene pronto a imbracciare.

Sander van de Rijdt, Co-Fondatore e CEO di PlanRadar, ha commentato: “La garanzia e il controllo della qualità in cantiere sono una priorità assoluta nel settore delle costruzioni. La sfida è riuscire a standardizzarne i processi. La nostra ricerca mostra che quando ogni cantiere e lavorazione segue regole diverse, la qualità ne risente e i costi diventano imprevedibili. La strada da seguire è chiara: standard uniformi e applicabili orizzontalmente che creino visibilità, riducano le controversie e proteggano i margini.”

In un settore in cui la necessità di costruire uno standard per la gestione della qualità è avvertita unanimemente dagli esponenti dei 13 paesi intervistati, le piattaforme digitali dedicate all’edilizia rappresentano una leva efficace per garantire coerenza e tracciabilità nei processi. Centralizzando dati, verifiche e approvazioni in un unico ambiente condiviso, queste soluzioni consentono alle imprese di applicare regole omogenee sui cantieri e di fornire indicazioni strutturate e facilmente verificabili ai subappaltatori, mantenendosi al passo con regole di un mercato sempre più esigente.

Per approfondimenti, il rapporto completo e il dataset sono disponibili qui.

Tags: aziendecontrollo qualitàgestione aziendalePlanRadarreport
ShareTweetSendShare

Ricevi aggiornamenti in tempo reale sulle categorie di questo post direttamente sul tuo dispositivo, iscriviti ora.

Interrompi le notifiche

Relativi Post

Con Umana, il Job Speed Date all’IISS G. Galilei di Bolzano
Lavoro

Leadership 2026: l’empatia diventa il nuovo vantaggio competitivo

11 Novembre 2025

Leadership 2026: meno controllo, più umanità Dopo burnout e disillusione, il successo torna umano. L’empatia diventa il vero vantaggio competitivo...

Leggi ancoraDetails
Industrie europee più grandi per competere con i grandi

Oltre l’obbligo: la digitalizzazione dei pagamenti che libera il potenziale liberi professionisti e PMI

5 Novembre 2025
Con Umana, il Job Speed Date all’IISS G. Galilei di Bolzano

Ascom presenta a Fiera Sicurezza 2025 le soluzioni per la comunicazione sicura e la protezione dei lavoratori isolati

4 Novembre 2025
Vivid Money lancia i Collaboratori Digitali: tre agenti AI per migliorare la produttività di PMI e professionisti

Vivid Money lancia i Collaboratori Digitali: tre agenti AI per migliorare la produttività di PMI e professionisti

3 Novembre 2025
Arena Digitale

Seguici anche su

info@arenadigitale.it

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

    L'ESPERTO RISPONDE

    LINK

    A.P.S.P.

    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
    • PRIVACY
    ARENA DIGITALE  -  CF. P.Iva 17134791007 -
    Iscritto al Tribunale di Roma N. 166 - 5/12/2019

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password?

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In

    Add New Playlist

    Gestisci Consenso Cookie
    Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    • Gestisci opzioni
    • Gestisci servizi
    • Gestisci {vendor_count} fornitori
    • Per saperne di più su questi scopi
    Preferenze
    • {title}
    • {title}
    • {title}
    Nessun Risultato
    Visualizza tutti i risultati
    • HOME
    • PAGAMENTI DIGITALI
    • NEWS
      • Pagamenti Digitali
      • Blockchain
      • Intelligenza Artificiale
      • Criptovalute
      • Fintech
      • Over the top
      • PA
      • Consumatori
      • New Trend e Millennians
      • Turismo
      • Industria 4.0
      • Sicurezza
      • Digital Politics
      • Circuito etico
      • Cultura Digitale
      • Economia e Finanza
    • FORMAZIONE
    • REGULATION
    • EVENTI
    • VIDEO
    This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.