Visa ha presentato una serie di nuove soluzioni e collaborazioni strategiche per favorire lo sviluppo del commercio digitale nella regione Asia-Pacifico (APAC). L’obiettivo dell’azienda è potenziare la flessibilità, la sicurezza e l’adozione dei pagamenti digitali sfruttando la propria rete globale e l’esperienza nel settore. Le nuove iniziative si concentrano su strumenti innovativi che integrano intelligenza artificiale (IA), per offrire esperienze di pagamento più sicure e affidabili in tutto il territorio APAC.
Visa prevede che l’evoluzione dell’e-commerce, guidata dall’IA, rivoluzionerà il comportamento dei consumatori: gli agenti intelligenti svolgeranno in autonomia attività come la ricerca, la selezione e l’acquisto di beni e servizi per conto degli utenti.
Tra le principali novità, Visa ha lanciato Visa Intelligent Commerce, una piattaforma che apre la rete di pagamenti dell’azienda a sviluppatori e ingegneri, consentendo loro di integrare le funzionalità di commercio basate sull’IA all’interno delle proprie soluzioni. La piattaforma include API dedicate e un programma di partnership mirato a supportare le imprese tecnologiche dell’area APAC. Visa sta anche considerando nuove collaborazioni con Ant International, Grab e Tencent, focalizzate sull’ottimizzazione del processo di checkout tramite strumenti basati sull’intelligenza artificiale.
Parallelamente, Visa sta espandendo la propria offerta di prodotti digitali, includendo soluzioni legate a stablecoin, transazioni programmabili e strumenti basati su valuta digitale. I nuovi servizi permettono agli utenti di acquistare stablecoin utilizzando valute tradizionali tramite le carte Visa e di effettuare pagamenti in stablecoin presso esercenti convenzionati. In questo ambito, l’azienda collabora con realtà locali come DCS Singapore, DTC Pay e StraitsX.
Attraverso la piattaforma di asset tokenizzati, Visa consente ai suoi partner di emettere e gestire token ancorati a valute fiat. Questo sistema assicura interconnessione tra blockchain pubbliche e private, supporta pagamenti programmabili e facilita scambi di asset digitali e transazioni internazionali.
Un’altra innovazione significativa è la Flex Credential, già introdotta in Giappone con SMBC e SMCC tramite la carta Olive. Questo strumento consente agli utenti di passare agevolmente da carte di debito a carte di credito o carte fedeltà, e ha registrato un volume di transazioni del 40% superiore alla media nazionale. Dopo il successo iniziale, Visa prevede di estendere l’iniziativa anche alle piccole e medie imprese (PMI) e di lanciare il prodotto in Vietnam grazie alla collaborazione con istituti bancari locali.
Infine, Visa ha arricchito la propria offerta con nuovi servizi come Visa Pay, sviluppato con partner come LINE Pay, Maya, OpenRice e Woori Card, che permette di collegare qualsiasi portafoglio digitale ai commercianti che accettano Visa, e Visa Accept, in arrivo in Vietnam, che offre ai venditori non formali e ai lavoratori autonomi la possibilità di ricevere pagamenti contactless direttamente tramite smartphone dotati di tecnologia NFC.