La logistica non è solo un pilastro fondamentale dell’economia italiana, con un valore di circa 135 miliardi di euro e un’incidenza di circa il 10% sul PIL del nostro Paese, ma è anche cruciale per la transizione verso un’economia più verde e sostenibile. Servirebbe, però, un supporto istituzionale che possa dare un aiuto concreto alle imprese del settore, favorendo un approccio solido e concreto ai problemi, anziché approcci che consolidano il vecchio vizio della burocratizzazione, della “cartolarizzazione” non finanziaria ma procedurale dei temi, con impegni quotidiani realistici e non obblighi stringenti e irraggiungibili ma fissati su tempi lunghissimi, che in realtà ostacolano solamente il percorso verso la sostenibilità reale.
Un settore indispensabile, ricco di opportunità e di sfide che, da qualche tempo, stanno diventando particolarmente dure su un fronte che, per la logistica, non lo era stato mai: il personale. Le imprese di questo settore stanno infatti combattendo contro una carenza di professionisti sempre maggiore, tanto che più del 50% delle aziende fatica a trovare lavoratori qualificati (Fonte dati: Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano). Anche la sicurezza degli operatori è un punto chiave, troppo spesso sottovalutato: il 17% degli infortuni mortali sul lavoro, infatti, riguarda il mondo dei trasporti (Fonte dati: Uniontrasporti).
“Investire nella formazione e nella sicurezza del personale – precisa Raffaele Ghedini, economista e presidente di Oikyweb, azienda specializzata nella gestione e movimentazione di prodotti grandi e di valore, da oltre 25 anni nel settore dell’home delivery – è essenziale per assicurare un futuro sostenibile per tutte le aziende che operano nella filiera. In Oikyweb questi due obiettivi sono da sempre al centro di ogni azione che coinvolga le risorse umane: tutti i nostri operatori, avendo superato il percorso di formazione iniziale, vengono assunti a tempo indeterminato e quindi lavorano (entrano in squadra, come si dice in Oikyweb), con contratti stabili. E, per tornare alla formazione, oltre al percorso formativo iniziale (davvero ampio, che coinvolge aspetti tecnici, operativi, comportamentali e di comunicazione con il Cliente) e alla formazione periodica obbligatoria su ogni tema legato alla sicurezza sul lavoro, al personale proponiamo continuamente sessioni di training e aggiornamento tecnico-operativo (per esempio su ogni nuovo prodotto introdotto) e di sviluppo delle competenze più soft, indispensabili per saper fornire ai Clienti un vero supporto e un servizio di altissima qualità. Gli obiettivi si raggiungono perseguendo ogni giorno, nella concretezza dell’operatività, ogni possibilità di miglioramento, non dichiarando al mondo obiettivi ambiziosissimi da raggiungere, guarda un po’, entro 10 o 20 o 30 anni, senza minimamente preoccuparsi di dire cosa bisognerebbe fare, ogni giorno da qui ad allora, per rendere raggiungibile un obiettivo che oggi è persino ridicolo dichiarare. Tanto, come diceva Keynes, nel lungo periodo saremo tutti morti. Questa non è visione strategica da alta politica, ma grossolana millanteria regale praticata però in un mondo in cui nemmeno più i pochi re superstiti osano ostentare supponenza”.
Il modello Oikyweb nella gestione delle Risorse Umane. In effetti il modello Oikyweb di gestione delle Risorse Umane, più che alle normali prassi aziendali in ambito logistico (ma non solo logistico), assomiglia ad un mix tra i piani d’offerta di una Technical School e di una Management Academy. Vi si trovano cose che nessuno immaginerebbe di trovare in una azienda logistica. Si passa da corsi di training tecnico su prodotti che ci si aspetterebbe di trovare in una azienda di produzione o, al limite, in un CAT particolarmente evoluto, a sessioni addirittura di Role-playing che affrontano tutte le situazioni che possono determinarsi nell’interazione con Clienti in casa loro; da corsi base di comportamento fisico e verbale in casa dei Clienti a sessioni di simulazione per la gestione delle situazioni critiche; da corsi informativi base a tutto il personale per la gestione in sicurezza delle dotazioni informatiche a corsi di alta specializzazione resi disponibili al personale IT.
“In tutte le aziende – chiarisce infatti Raffaele Ghedini – così come in qualsiasi organizzazione complessa, sono le persone a fare la differenza e a contribuire alla performance complessiva dell’impresa, più di qualsiasi altro elemento od aspetto. Per questo motivo, in Oikyweb consideriamo fondamentale e prioritario ogni investimento che permetta ai nostri collaboratori di acquisire sempre maggiori competenze, abilità, caratteristiche non solo tecniche, ma anche sotto il profilo comportamentale, della comunicazione, della autoconsapevolezza che, sola, può permettere loro di affrontare qualsiasi imprevisto mantenendo la serenità necessaria a superarlo. Siamo fermamente convinti che la crescita personale e professionale delle persone sia il motore principale dell’innovazione e della competitività nel lungo periodo, e che questo valga per le aziende ma, in generale, per ogni organizzazione umana e, in definitiva, per l’intero Paese e per il sistema-mondo”.