Sage, azienda leader nel fornire soluzioni tecnologiche per la contabilità, la finanza, la gestione del personale e delle paghe, sta portando avanti una collaborazione molto importante con Amazon Web Services (AWS). Questa partnership, che ha già dato ottimi risultati, si concentra sullo sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale pensati su misura per le piccole e medie imprese, con l’obiettivo di semplificare attività complesse come la contabilità e l’adeguamento alle normative fiscali.
Grazie all’utilizzo delle più recenti tecnologie messe a disposizione da AWS – come Amazon Bedrock e i chip specializzati AWS Trainium e Inferentia – Sage è riuscita ad accelerare il ritmo di sviluppo dei propri prodotti, ottimizzando l’innovazione e offrendo soluzioni intelligenti in modo più rapido ed efficace. Questo permette a Sage non solo di creare modelli di intelligenza artificiale sempre più avanzati, ma anche di testarli, migliorarli e integrarli nei propri software in tempi molto ridotti, rispondendo in maniera precisa alle esigenze delle aziende clienti.
Nel corso dell’ultimo anno, Sage ha lavorato intensamente per sviluppare e introdurre modelli linguistici – sia di grandi che di piccole dimensioni – progettati appositamente per il contesto contabile e normativo. Questi modelli hanno il compito di migliorare la qualità delle risposte generate dall’intelligenza artificiale, offrendo risultati più affidabili, accurati e pertinenti. Questo sviluppo è stato fondamentale anche per la crescita di Sage Copilot, l’assistente digitale basato su IA che supporta gli utenti nell’automazione delle attività contabili e nella gestione quotidiana delle operazioni finanziarie. Sage Copilot è già attivo in diversi paesi – tra cui Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Spagna e Germania – e integrato in più soluzioni della gamma Sage, come Sage Accounting, Sage 50 e Sage Intacct.
Uno dei traguardi principali raggiunti in questa evoluzione tecnologica riguarda la capacità dei sistemi Sage di rispondere esclusivamente con informazioni coerenti con il contesto finanziario. Infatti, attraverso un sistema di “filtraggio contabile”, l’intelligenza artificiale evita di generare risposte generiche o errate, rimanendo concentrata su contenuti affidabili e rilevanti per chi lavora in ambito contabile. Un altro importante passo avanti riguarda l’automazione dei flussi di lavoro: grazie ai nuovi modelli sviluppati, Sage Copilot è in grado di comprendere meglio le intenzioni dell’utente e di cercare automaticamente i dati più pertinenti, rendendo più semplice e veloce il processo decisionale.
Ma le novità non finiscono qui. Sage sta anche cambiando il modo in cui le PMI possono accedere e utilizzare i propri dati finanziari. Utilizzando la tecnologia AWS, ha realizzato una nuova API di Ricerca Semantica che consente di cercare e ottenere risposte più mirate all’interno dei propri software. In pratica, questa funzione rende possibile recuperare informazioni complesse in modo più intuitivo, abbattendo i tempi necessari per consultare i dati e aumentando la produttività. A rendere tutto ancora più utile è il fatto che questa ricerca intelligente supporta anche più lingue, facilitando l’adozione delle soluzioni Sage in diversi Paesi del mondo.
In tutto questo percorso di innovazione, Sage tiene sempre al centro un principio fondamentale: lo sviluppo di un’intelligenza artificiale responsabile. Ciò significa creare strumenti trasparenti, sicuri e realmente utili per le PMI, aiutandole a migliorare la gestione della loro attività, ad avere una visione più chiara delle proprie finanze e a dedicare più tempo alla crescita e allo sviluppo del business, piuttosto che alle incombenze amministrative.