“Un atto ostile e politico“, così la Casa Bianca, attraverso la portavoce Karoline Leavitt, ha commentato la decisione di Amazon di rendere visibile, accanto al costo totale dei prodotti venduti sulla sua piattaforma, l’importo dovuto ai dazi imposti durante la presidenza di Donald Trump. La mossa di Amazon, che mira a informare i consumatori sugli effetti dei dazi sulle tariffe dei prodotti, ha sollevato una reazione politica, con alcuni esponenti del governo degli Stati Uniti che considerano la scelta un atto deliberato contro le politiche commerciali dell’ex Presidente. La decisione arriva in un contesto di crescente tensione tra il gigante dell’e-Commerce e l’amministrazione attuale, che continua a lavorare per rinegoziare gli accordi commerciali internazionali e rimuovere alcune tariffe imposte sotto la precedente amministrazione.
Oggi, in seguito alla pubblicazione di queste informazioni, il titolo di Amazon ha registrato una perdita dello 0,7%, rispecchiando l’effetto delle notizie sulle sue performance in Borsa. L’iniziativa di Amazon ha portato alla luce un dibattito più ampio sulle pratiche di trasparenza aziendale e sulle responsabilità dei grandi colossi tecnologici nel comunicare con i propri clienti riguardo agli impatti economici derivanti dalle politiche fiscali e commerciali globali. Nonostante il calo delle azioni, Amazon ha difeso la decisione come una misura per garantire ai consumatori maggiore chiarezza sul prezzo finale dei prodotti acquistati, compresi gli oneri aggiuntivi legati alle imposte e ai dazi internazionali.
Amazon smentisce la Casa Bianca. La piattaforma di e-Commerce ha affermato di non aver “mai preso in considerazione” la possibilità di esporre nel prezzo dei suoi prodotti il costo dei dazi. Lo riporta l’agenzia Bloomberg, citando un portavoce della società, che ha spiegato che la “squadra che gestisce il negozio ultra low cost Amazon Haul ha considerato l’esposizione del costo dei dazi su alcuni prodotti. Questo però non è mai stato preso in considerazione dal sito principale di Amazon”. La Casa Bianca ha criticato, sulla base delle indiscrezioni riportate da Punchbowl, la presunta decisione di Amazon di mostrare il costo dei dazi definendola “ostile e politica”