Prende il via il programma di co-investimento da trecento milioni siglato tra il Fondo europeo per gli investimenti (FEI, parte del Gruppo BEI)e CDP Real Asset SGR (Gruppo CDP) per lo sviluppo – in Italia – delle infrastrutture sociali per l’abitare. Le due istituzioni hanno selezionato il fondo iGeneration di Investire SGR (Gruppo Banca Finnat) come prima operazione di investimento per colmare il divario tra domanda e offerta di alloggi per studenti fuori sede e giovani professionisti.
Lo hanno annunciato oggi nel corso di una conferenza stampa a Napoli – alla presenza dell’Onorevole Lucia Albano, Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze e di Pier Paolo Baretta, Assessore al Bilancio del capoluogo campano – Marco Marrone, Chief Investment Officer del FEI, Giancarlo Scotti, Amministratore Delegato di CDP Real Asset, Dario Valentino e Domenico Bilotta rispettivamente Amministratore Delegato e Managing Director di Investire. L’accordo rappresenta il primo programma nazionale per l’edilizia sociale del FEI in Europa e definisce un percorso di co-investimento tra il FEI e il Fondo Nazionale dell’Abitare Sociale (FNAS), fondo di fondi gestito da CDP Real, Asset dedicato prevalentemente alle “due esse” dell’abitare sociale: student e senior housing.
iGeneration prevede la costruzione di circa 2.800 nuovi posti letto a tariffe calmierate in Italia. Nel dettaglio, FEI e CDP Real Asset impegnano cinquanta milioni ciascuno, a cui si aggiungono ulteriori cento milioni da parte di investitori privati.
Proprio a Napoli, intanto, si concluderanno a breve i lavori del primo cantiere avviato da iGeneration, lo studentato di via Ferraris, che sarà inaugurato il prossimo Autunno. Il progetto prevede la riqualificazione di un ex edificio direzionale di oltre quindici mila metri quadri, trasformandolo in una residenza con cinquecento posti letto per studenti, spazi di coworking e servizi dedicati.
Oltre a Napoli, nei prossimi due anni il Fondo prevede di ultimare le ulteriori iniziative già in corso di realizzazione a Padova, Forlì (campus Università Bologna), Parma e Firenze – e di avviare ulteriori progetti in fase di analisi.
iGeneration è gestito da Investire SGR (Gruppo Banca Finnat) e ha quale anchor investor il fondo FNAS, gestito da CDP Real Asset. Gli altri quotisti sono istituti finanziari, fondazioni territoriali di origine bancaria ed enti e casse nazionali di previdenza.
“Sostenere la costruzione di infrastrutture sociali per i gruppi più vulnerabili è una delle priorità strategiche del Gruppo BEI per il periodo 2024-2027. Grazie all’accordo siglato lo scorso anno tra FEI e CDP Real Asset, abbiamo selezionato il fondo iGeneration di Investire come nostro primo investimento per la realizzazione di migliaia di nuovi alloggi a prezzi accessibili per studenti e giovani professionisti in tutto il Paese – ha dichiarato Marco Marrone, Chief Investment Officer del FEI – Il nostro obiettivo è offrire soluzioni abitative che rispondano alle necessità della società, promuovendo al contempo la sostenibilità, in quanto i nuovi studentati saranno costruiti secondo i più elevati standard di efficienza energetica“.
“Il coinvestimento di CDP Real Asset e FEI nel fondo iGeneration è il primo passo concreto di un accordo che testimonia la validità del modello di intervento del Gruppo CDP nell’abitare sociale, capace di attrarre anche risorse comunitarie accanto a quelle di investitori nazionali – afferma Giancarlo Scotti, Amministratore Delegato di CDP Real Asset SGR – Con questo accordo si conferma il ruolo di catalizzatore di risorse finanziarie svolto da CDP a beneficio di interventi in grado di generare un impatto positivo sul territorio in termini di rigenerazione urbana e al tempo stesso di rispondere alle strategie di investimento di soggetti istituzionali interessati alle diverse declinazioni dell’abitare sociale”.
Dario Valentino, amministratore delegato Investire SGR, ha commentato: “Siamo orgogliosi che il fondo iGeneration sia stato selezionato nel programma di coinvestimento di CDP e FEI come primo investimento per affrontare una sfida cruciale come quella dello student housing. Grazie a questo accordo realizzeremo circa 2.800 nuovi posti letto in diverse città italiane con un approccio sostenibile, sia ambientale sia sociale, favorendo la crescita personale e professionale dei giovani attraverso l’integrazione di servizi innovativi come coworking e aree comuni. Il primo progetto a Napoli, che sarà inaugurato in autunno, è un esempio tangibile della nostra visione e continueremo a lavorare con determinazione per completare le iniziative già avviate e sviluppare nuovi progetti in tutto il territorio nazionale”.