L’arrivo di TikTok Shop in Italia qualche giorno fa segna un punto di svolta per lo shopping online: non più solo pubblicità e ispirazione, ma acquisti diretti senza uscire dall’app. Un fenomeno che sta ridisegnando il panorama dell’e-commerce e che conferma il social commerce come il nuovo standard per il retail digitale. Secondo un rapporto di Research and Markets pubblicato ad aprile 2024, infatti, si prevede che entro il 2029 in Italia il valore del social commerce raggiungerà 23,21 miliardi di dollari1.
Negli ultimi anni le piattaforme social si sono quindi trasformate in veri e propri marketplace e TikTok, con la sua capacità di creare trend e community in tempi record, non poteva restare indietro. Il modello di TikTok Shop permette a brand, retailer e creator di vendere prodotti direttamente nei video, nelle live e nella sezione “Shop” dell’app.
I luoghi dello shopping su Tiktok: in live si fa shoppertainment
L’acquisto su TikTok non avviene in un unico posto, ma è integrato nell’esperienza stessa dell’app, rendendolo quasi naturale per l’utente. I luoghi in cui è possibile fare shopping sono infatti svariati:
– Live shopping: durante le dirette streaming, i creator (o i brand stessi) possono presentare i prodotti in tempo reale. Gli spettatori vedono apparire dei pin cliccabili sui prodotti mostrati e possono aggiungerli al carrello e acquistarli senza interrompere la visione della live. È un formato molto coinvolgente che sfrutta l’interazione e il senso di urgenza, predisponendo la vendita d’impulso
– Video shoppable: nei tradizionali video brevi di TikTok, i brand possono inserire dei link diretti ai prodotti tramite adesivi o tag (spesso identificati da un’icona a forma di carrello). Toccando il link, l’utente accede alla scheda prodotto e può procedere all’acquisto, sempre all’interno dell’app. Questo permette una scoperta del prodotto fluida e contestualizzata al contenuto video
– Shoppable ads: TikTok offre formati pubblicitari specifici per l’e-commerce che includono link diretti ai prodotti o alla vetrina del negozio. Annunci come le Collection Ads o le Dynamic Showcase Ads sono pensati per massimizzare le conversioni
– Vetrina sul Profilo (Shop Tab): ogni brand con TikTok Shop attivo ha una nuova scheda “Shop” direttamente sul proprio profilo. Qui gli utenti possono sfogliare l’intero catalogo prodotti, suddiviso per categorie, come se fossero su un mini-sito e-commerce, e completare l’acquisto
In particolare, le live vengono viste da TikTok come lo strumento più genuino per far dialogare creator e follower. Durante una diretta, infatti, è possibile mostrare prodotti in dettaglio, rispondere dal vivo alle domande degli utenti su taglie, materiali o utilizzi, creare offerte lampo valide solo per la durata della diretta, e permettere agli spettatori di aggiungere i prodotti al carrello e acquistarli senza mai interrompere la visione. Non si tratta quindi di “forzare” la vendita, ma di sfruttare l’alto coinvolgimento e la fiducia che si creano durante una diretta per offrire un’esperienza di shoppertainment fluida.
Non solo per la Gen Z: TikTok Shop è per tutti
Molti pensano che TikTok sia un social solo per i giovanissimi, ma i dati dicono il contrario. Oggi, oltre il 50% degli utenti di TikTok in Italia ha più di 35 anni, secondo il report Digital 2025 Italia2 di We Are Social e Meltwater. Questo significa che TikTok Shop è una vera opportunità per chiunque voglia fare acquisti direttamente dall’app, indipendentemente dall’età.
Quello che eleva realmente TikTok tra i vari social network è il tempo medio di uso del social. Mediamente ogni utente usa l’app per 29 ore e 41 minuti al mese, rendendolo di gran lunga il social più ingaggiante. Al secondo posto si trova infatti Youtube con 17 ore, poi Instagram con 15 ore e 9 minuti e Facebook con 15 ore e 4 minuti.
L’impatto di TikTok Shop per gli imprenditori: il test di Visio Digital Partner
Ma quanto è davvero impattante questo nuovo modello? A raccontarlo è Visio Digital Partner, un’agenzia di performance marketing specializzata in growth marketing, e-commerce e strategie per il web che ha recentemente testato TikTok Shop nel corso di una live con il proprio cliente Blowhammer, (www.blowhammer.com), marchio nato da un collettivo di designer e appassionati di streetwear. Blowhammer ha infatti avuto accesso anticipato alla nuova funzionalità dell’app di Byte Dance3, potendo settare lo shop nei giorni scorsi e metterlo online la mattina stessa del lancio di TikTok Shop.
“L’aspetto in assoluto più interessante è che tutto si svolge su TikTok. A differenza dei social commerce di Meta (Facebook e Instagram), l’utente non esce mai dall’app. Seleziona i prodotti, procede per il carrello e paga. Tutto nello stesso ambiente, senza attriti all’acquisto – ha commentato Alessandra Russo, Marketing Lead di Visio Digital Partner – L’imprenditore o l’azienda che decide di sfruttare questo canale deve però tenere conto di una fee del 2%: al momento del lancio e per circa i 90 giorni successivi, per ogni acquisto in app – anche attraverso sponsorizzate – è previsto il pagamento di questa percentuale. Si tratta di una fee tutto sommato ridotta, ma va comunque tenuta d’occhio per calcolare il ROI e ricalibrare di conseguenza le campagne”.
Con Blowhammer, inoltre, il brand ha testato subito le live, mettendo in evidenza tutti i tratti distintivi dello shop in diretta. In primo luogo i banner sui prodotti: inseriti nella parte bassa del video, possono essere cambiati nel corso della diretta stessa. Da qui l’utente accede alla scheda prodotto sull’app e – senza mai lasciare la diretta – può effettuare l’acquisto. Nel caso in cui il follower voglia consultare tutto il catalogo, il percorso più breve passa attraverso il tap sull’apposita icona “negozio”.
“Il social commerce sta rivoluzionando il modo in cui le persone scoprono e acquistano prodotti – afferma Alessandra Russo, Marketing Lead di Visio – TikTok Shop rappresenta un’opportunità straordinaria per i brand, ma anche per i piccoli creator che possono monetizzare in modo diretto la loro audience”.